Per gli 883 reunion a sorpresa al concerto di Assago di Max Pezzali

Reunion a sorpresa e fan in delirio al Forum di Assago, dove il 10 gennaio Max Pezzali ha ospitato sul suo palco Mauro Repetto, con cui formava gli 883. Repetto, con cui il legame è sempre rimasto ottime nonostante le diatribe legali legate al nome del gruppo, si è messo a ballare nel modo che l'ha reso iconico, mentre Pezzali cantava la loro hit "Nord Sud Ovest Est".

 Recentemente il nome di Mauro Repetto è tornato a essere popolare, soprattutto grazie alla serie tv sugli 883 diretta da Sydney Sibilia  e a un tour nei teatri. A catturare lo storico momento è stato lo stesso Pezzali, condividendo sui social una clip di loro sul palco con il commento "Forever". "È stato bello ritrovarci anche qui, tra musica e ricordi" gli ha fatto eco su Instagram Repetto, pubblicando una foto abbracciato con l'amico di una vita, che il 10 gennaio ha tenuto l'ultima delle quattro date consecutive di gennaio al Forum di Assago di Milano, tutte sold out. "Max forever, 883 Forever" il saluto di Mauro Repetto alle migliaia di fan di ogni età venuti a ripercorrere in coro i grandi successi che hanno segnato un'epoca. 

 La straordinaria festa di Max Pezzali, intitolata "Max Forever - Questo Forum non è un albergo / Questo Pala non è un albergo" era iniziata all'Unipol Forum di Milano il 28 dicembre. Con l'avventura live che lo vede protagonista, Pezzali ha macinato un totale di 18 date, tutte sold out, nei palazzetti di Milano e Roma. Tra queste, la data speciale della notte di Capodanno, arricchita da uno speciale Deejay Time con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, tutti uniti per celebrare l'arrivo del 2025.

 

 

 

 

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  I concerti di Milano hanno presentato uno spettacolo completamente rinnovato, che ha trasformato radicalmente l'aspetto del classico palazzetto, creando di volta in volta scenari inediti che hanno modificato l'intero palcoscenico. Durante le oltre due ore di show, si sono susseguiti numerosi set: dalla cameretta che evoca gli anni dell’adolescenza, a un'ambientazione far west con una cow girl su un toro meccanico, fino alle polaroid che racchiudono i ricordi di vita di Max, proiettate nel grande led centrale. Per la prima volta, lo schermo è diventato parte integrante dello spettacolo, trasformandosi in un libro che raccontava la storia celata dietro a ogni brano.

  Non sono poi mancate un'auto che simboleggia il viaggio verso casa di Dio, e una vecchissima Peugeot che fatica in salita. Inoltre, sono ritornati personaggi iconici come il due di picche, la regina del Celebrità, lo squadrone della dura legge del gol, e gli Arbre Magique in versione cheerleaders, che animano una palestra in stile college americano, uno dei più simboli più vividi della cultura pop degli anni Novanta.