Il nuovo film di Oren Moverman, prodotto e interpretato dall'attore nel ruolo di un clochard di New York, è stato proiettato all'Ambasciata Usa. Battesimo anche per il nuovo progetto che prenderà il via al Taormina Film Fest
Ha indossato i panni sdruciti di uno dei 60mila clochard di New York nel suo nuovo film "Gli invisibili". Ora Richard Gere è a Roma per la presentazione del suo ultimo lavoro, prodotto e interpretato sotto la direzione del regista Oren Moverman. Tanti gli ospiti alla prima proiezione all'Ambasciata americana. L'occasione per parlare anche dell'iniziativa #HomelessZero. "E' molto vicina al mio cuore e ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto", ha affermato Gere a Villa Taverna, sede diplomatica Usa nella Capitale.
"Con questo film Richard Gere accende i riflettori su un dramma spesso dimenticato", ha commentato l'ambasciatore Usa John Phillips dopo la visione del film che porta sul grande schermo la tragedia umana dei senzatetto di New York.
"Sono orgoglioso di questo film: affronta uno dei problemi più gravi dei nostri giorni", ha affermato Gere. "Gli Invisibili" sarà presentato al Taormina Film Fest e sostiene la campagna #HomelessZero, portata avanti in Italia da Fio.PSD, la Federazione Italiana degli Organismi per le Persone Senza Dimora.
Proprio in occasione del Taormina Film Fest, di cui Richard Gere è presidente onorario, è stata organizzata la campagna benefica. Così l'11 giugno, durante la serata inaugurale della 62° edizione del Film Fest, oltre 300 senzatetto siciliani assisteranno alla proiezione del film e alla consegna a Richard Gere del "Taormina Humanitarian Award", che dal 2012 premia le attività nel sociale di persone famose. Il ricavato della serata andrà a favore della Fio.PSD. "Ho avuto sempre un feeling speciale con i miei fratelli e sorelle italiani, - ha sottolineato Gere - e mi fa piacere che abbiano abbracciato con generosità l'iniziativa #HomelessZero".