La showgirl interviene a "Pomeriggio Cinque" per fare chiarezza su quanto accaduto durante il saggio di danza della figlia
Una rissa tra mamme ha scatenato il caos prima dell'inizio di un saggio di danza a Roma e avrebbe coinvolto anche la showgirl Guendalina Tavassi. Quest'ultima è intervenuta a "Pomeriggio Cinque" durante la puntata di giovedì 23 febbraio per fare chiarezza sull'accaduto e raccontare la sua versione dei fatti.
"In tanti hanno scritto cose allucinanti e false - racconta Guendalina, in collegamento con lo studio di Barbara d'Urso - Mi hanno accusata di una cosa in cui non c'entravo nulla perché io ho solo cercato di mettere pace e mi sono messa in mezzo per provare a dividere queste due mamme che si picchiavano".
Quindi prosegue: "L'evento era organizzato male, perché nonostante avessimo pagato un biglietto non c'erano abbastanza posti a sedere e tanti genitori, come me, sono rimasti in piedi. A un certo punto ho visto una scena in cui una mamma dava dei pugni a un'altra".
Guendalina racconta di essersi spaventata per i numerosi bambini presenti che stavano assistendo alla scena e rimarca il mancato intervento degli altri genitori. "È stata una situazione bruttissima. Ho cercato di farmi coraggio, perché io dove vedo ingiustizia e violenza provo a intervenire. Inoltre una delle due mamme aveva più o meno l'età della mia figlia maggiore e nel vedere la sua paura ho cercato di calmare le acque".
"A oggi vai a fare del bene e rischi di finire in mezzo alle botte, oltre a essere stata incolpata di aver fatto iniziare la rissa", si sfoga Guendalina Tavassi, che dopo l'intervento dei Carabinieri sarebbe stata accerchiata e insultata da alcuni genitori. "Avevo ancora gli occhi lividi per l'intervento estetico appena fatto: forse per quello hanno pensato che potessi aver preso parte alla rissa e che avessi preso le botte", ironizza l'ex gieffina prima di congedarsi dalla trasmissione pomeridiana di Canale 5.