La popstar ha festeggiato in un locale in barba alle misure anti-Covid imposte dal governo britannico. Pizzicata dalla polizia, sui social si dice "profondamente dispiaciuta"
Rita Ora ha compiuto 30 anni qualche giorno fa. E ha deciso di festeggiare organizzando un party segretissimo in un'esclusivo ristorante a Londra, violando così le regole del lockdown vigenti in Gran Bretagna dove le feste sono vietate e i locali devono restare chiusi. A rovinare la festa ci ha pensato la polizia. La popstar, che deve farsi carico di una multa salatissima, si è detta "profondamente dispiaciuta" in un messaggio sui social in cui ha fatto mea culpa spiegando che si è trattato di "un grave e imperdonabile errore di giudizio".
LEGGI ANCHE >
Al party della cantante di "Let You Love Me" e "Girls" presso il ristorante "Casa Cruz" a Notting Hill, nella zona ovest di Londra. erano presenti più di 30 persone, secondo la polizia che ha fatto irruzione. Le forze dell'ordine si sono recate al locale in seguito a una segnalazione, avvisati probabilmente da qualche abitante del quartiere insospettito dal via vai nei pressi del locale in apparenza chiuso: le attuali regole in Gran Bretagna stabiliscono che ristoranti e pub devono essere aperti solo per asporto e consegna e che non sono consentiti assembramenti di oltre 6 persone all'interno e all'esterno.
Come ha riportato il Sun, tra gli invitati c'erano anche le modelle Cara e Poppy Delevingne e gli ospiti sono fuggiti via dall'uscita sul retro dopo l'arrivo della polizia. Rita Ora ha precisato nelle sue dichiarazioni su Instagram: "Date le restrizioni, mi rendo conto di quanto fossero irresponsabili queste azioni e me ne assumo la piena responsabilità".
TI POTREBBE INTERESSARE: