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Rkomi, nuova vita all'album dei record "Taxi Driver": "Noi giovani siamo il presente"

Il 28 gennaio il disco più venduto del 2021 si arricchirà con 8 nuovi pezzi, tra cui quello che verrà presentato a Sanremo

24 Gen 2022 - 10:11
 © Instagram

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E' stato il re delle classifiche degli album più venduti del 2021 con il suo "Taxi Driver", disco uscito ad aprile e che ha lasciato indietro tanti nomi più blasonati del suo. Adesso Rkomi si prepara a Sanremo 2022 per dare un ulteriore spinta a quel disco che, oltre al brano sanremese "Insuperabile", dal 28 gennaio l'album sarà arricchito da altre 7 nuove tracce: "Non un repack, ma un'estensione di 'Taxi Driver' di cui porta lo stesso nome - spiega lui -. Noi giovani non siamo né Dalla né Battisti, ma siamo il presente".

Cinque anni di carriera che lo hanno visto partire dall'hip hop per attraversare i generi senza farsi troppo condizionare dalle barriere invisibili spesso poste dal mondo della discografia, e che gli hanno permesso di collezionare dischi d'oro e di platino fino all'exploit di "Taxi Driver". "La mia è una transizione continua - spiega lui -. Non lascerò mai il rap, ma mi attrae il rock, il pop, sento dentro di me la melodia".

Nelle otto tracce che arricchiranno la versione già conosciuta dell'album, reciteranno una parte importante gli ospiti con cui Rkomi duetta. ci saranno Dargen D'Amico ("Maleducata"), Karakaz ("Ho paura di te") ed Elodie ("La coda del diavolo"). "Si tratta di una continuazione interessante di 'Taxi Driver' - avverte -, soprattutto grazie ai duetti, in cui ho messo il cuore. Neppure un nuovo album perché mi sembrava prematuro, ma una sorta di ponte per accompagnare il mio pubblico verso altre direzioni che ancora non conosco io stesso. Quello che so e' che non voglio stufarmi di sperimentare". In quanto al festival lo definisce "un'esperienza formativa, una nuova sfida che va di pari passo con i miei nuovi percorsi; per il festival avere un giovane come me può portare a rendersi conto di realtà diverse. Non siamo né Dalla né Battisti, ma siamo il presente". 

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