Rufus Wainwright e la Chiesa: "Attaccato come Giovanna D'Arco"
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa
Il cantautore presenta il Best Of Best Of "Vibrate" e i due live in Italia ad aprile
Quindici anni di carriera sintetizzati nel Best Of "Vibrate" - anzi come dice lui in un "Greatest Possible Hits" - per lanciare anche il tour italiano ad aprile: il 4 aprile a Brescia e l'8 a Bologna. Ma Rufus Wainwright non si ferma qui, sempre in bilico tra opera, musical e musica pop. Il cantautore è stato accusato di blasfemia per il brano "Gay Messiah" e lui risponde: "Non parlavo di Gesù. Mi sono sentito come Giovanna D'Arco".
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa
Rufus ha alle spalle riconoscimenti a non finire: 2 Juno Awards nel 1999 e nel 2002, una candidatura ai Genie Awards (Best Original Song) nel 1989 a soli 15 anni, una nomination ai Brit Awards (Best International Artist) nel 2008 ed una ai Grammy Awards nel 2009 (Best Vocal). Nonostante questo è stato al centro di polemiche da parte di alcuni giovani cattolici.
Possiamo star tranquilli, "Gay Messiah" non è blasfemo?
No. Non parlo di Gesù e comunque potrei anche scrivere di lui un futuro prossimo. Ho usato semplicemente la metafora di un mondo in cui gli omosessuali godono degli stessi diritti degli eterosessuali. Però confesso di aver avuto un po' di paura. Conosco bene l'ambiente cattolico, ci sono nato e cresciuto anche se non sono battezzato. Insomma mi sono sentito come Giovanna D'Arco quando mi hanno attaccato.
Deluso per questi attacchi?
Non è la prima volta che succede e io cerco sempre di far capire quanto sia difficile portare avanti certe battaglie. A modo mio cerco di far chiarezza. Se ci fosse stato ancora Papa Benedetto XVI avrei anche potuto comprendere la portata delle polemiche, con lui era tutto o bianco o nero. Ma con Papa Francesco credo che le cose stiano cambiando.
Come mai la decisione di fare un Best Of in questo momento della tua carriera?
Perché ho 40 anni, specifico sono un giovane di 40 anni (ride, ndr), e credo di aver avuto tante soddisfazioni. E' giusto guardarsi indietro di tanto in tanto, ho fatto diversi dischi con la mia etichetta discografica e c'era un motivo pratico per pubblicare questo album ora. Insomma adesso però posso proiettarmi al futuro con teatro, opera e musical e non necessariamente con me in prima persona. Ormai ho delle responsabilità, sono sposato e ho una figlia, qualche euro in più male non fa (ride, ndr).
INFORMAZIONI - Venerdì 4 aprile al Teatro Grande di Brescia. Apertura porte ore: 20 – Inizio concerto ore: 21 Prezzi dei biglietti: 28/22/17 euro più diritti di prevendita - Martedì 8 aprile al Teatro Duse di Bologna Apertura porte ore: 20 – Inizio concerto ore: 21 Prezzi dei biglietti: 35/30/25 euro + diritti di prevendita. Infoline www.ponderosa.it - 02.48194128