La cantante racconta al "Corriere della sera" il suo momento ora che è pronta a tornare a esibirsi in concerto
Dopo il trauma della scoperta di un tumore al seno con la conseguente operazione, Sabrina Salerno ha ripreso i concerti che aveva dovuto interrompere. Ma è consapevole che comunque con la malattia non si scherza e sarà necessario restare sempre all'erta. Come racconta in una intervista al "Corriere della sera". "Per adesso, i medici dell’ospedale di Treviso hanno pensato di farmi seguire un percorso che dopo l’intervento prevede la radioterapia - dice lei -: soltanto per un punto mi sono risparmiata la chemio. Ma ovviamente navigo a vista. E se in futuro avrò una recidiva e sarà necessario, farò la mastectomia".
Nell'intervista, per la prima volta la Salerno racconta i sentimenti provati quando ha ricevuto la notizia del tumore. Qualcosa di inaspettato ("Pensi sempre che a te non possa mai accadere, anche se nella mia famiglia tutte le donne avevano avuto un tumore"). La diagnosi è arrivata dopo una mammografia di routine come Sabrina fa ogni anno da quando aveva 35 anni. Un esame eseguito per stare tranquilla prima di un viaggio negli Stati Uniti per una serie di concerti. E invece... "Dopo la diagnosi ho avuto momenti di sconforto profondo - racconta Sabrina -. Mentre guidavo l’auto mi dicevo: ora mi sveglio, è solo un brutto sogno. Poi però dentro di me è scattato qualcosa: c’erano mio marito, mio figlio, i miei amici. Dovevo dare un esempio, anzitutto a me stessa".
Adesso è in tour in Francia, per 21 concerti che la terranno impegnata per tutto novembre. Poi il 9 dicembre inizierà la radioterapia. Con la consapevolezza che per il futuro potrebbe non bastare. Ma sempre pronta a lottare con un atteggiamento comunque positivo. "Nono ho paura della morta, perché fa parte della vita - spiega -. Certo, mi addolora il pensiero di lasciare le persone che amo, pensare che loro soffriranno".