I premi assegnati dal sindacato degli attori, che anticipa la notte degli Oscar, hanno incoronato il cast del film di Martin McDonagh
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I SAG Awards anticipano la cerimonia più importante dell'anno: gli Oscar. I riconoscimenti assegnati annualmente dalla Screen Actors Guild per le migliori interpretazioni degli attori sono stati caratterizzati dalla presenza sul palco solo di donne e un ritorno degli abiti colorati sul red carpet, dopo il total black dei Golden Globe. "Tre manifesti a Ebbing, Missouri" è stato il vincitore della serata con ben tre statuette. Sarà un preludio degli Academy Awards?
Il sindacato degli attori ha decretato i suoi vincitori, facendo chiarezza sui nomi che si faranno strada nella corsa agli Oscar che verranno assegnati a marzo. "Tre manifesti a Ebbing, Missouri" di Martin McDonagh ha battuto tutti portando a casa i premi per il miglior cast (l'equivalente del miglior film), migliore attrice drammatica, Frances McDormand e migliore attore non protagonista, Sam Rockwell.
Nei mesi successivi allo scandalo molestie a Hollywood, il sindacato ha deciso che sul palco a consegnare le statuette ci fossero solo ed esclusivamente donne: fra loro Halle Berry, Dakota Fanning, Lupita Nyong'o e Emma Stone. Lo aveva annunciato la produttrice Katy Cornalle: "Quest’anno lo dedichiamo alle donne: lo abbiamo deciso tempo fa. Non per dire che non amiamo i nostri uomini, li amiamo, ma abbiamo voluto dedicare la serata alle donne, per questo a consegnare i premi saranno solo loro". Il SAG ha pensato di sostenere anche in questo modo Time's Up, così come il movimento #MeToo.
Tornando ai riconoscimenti, Gary Oldman ha confermato di essere in vantaggio nella corsa al premio cinematografico più importante dell'anno, grazie alla sua interpretazione di Winston Churchill in "L'ora più buia", vincendoto la statuetta come migliore attore drammatico. Allison Janney ha bissato il succeso dei Golden Globe aggiudicandosi il titolo di miglior attrice non protagoniste per il suo ruolo in "I, Tonya".
Per quanto riguarda il reparto televisivo, protagonista della serata è stato "Big Little Lies", che ha conquistato due premi grazie ad Alexander Skarsgard (miglior attore in un film tv o miniserie) e Nicole Kidman (miglior attrice protagonista in un film tv o miniserie). Entrambi avevano già conquistato il Golden Globe. La miglior attrice per una serie drammatica è Claire Foy per "The Crown", mentre il miglior attore è risultato Sterling K. Brown per "This Is Us", serie che si è aggiudicata anche la statuetta per il miglior cast. La miglior attrice in una serie tv commedia è Julia Louis-Dreyfus per "Veep", mentre William H. Macy si aggiudica il SAG per la sua interpretazione in "Shameless". Sconfitta per la super favorita "The Handmaid’s Tales".
Tutti i premi:
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Frances McDormand in Tre manifesti a Ebbing, Missouri
MIGLIOR ATTTORE NON PROTAGONISTA
Sam Rockwell in Tre manifesti a Ebbing, Missouri
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Allison Janney in I, Tonya
MIGLIOR CAST
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Gary Oldman in L’ora più buia
MIGLIOR ACTION CAST IN UN FILM
Wonder Woman
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UN FILM TV O MINSERIE
Alexander Skarsgard in Big Little Lies
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UN FILM TV O MINISERIE
Nicole Kidman in Big Little Lies
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMMATICA
Sterling K. Brown in This Is Us
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
Claire Foy in The Crown
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV COMMEDIA
William H. Macy in Shameless
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV COMMEDIA
Julia Louis-Dreyfus in Veep
MIGLIOR CAST IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
This Is Us
MIGLIOR CAST IN UNA SERIE TV COMMEDIA
Veep
MIGLIOR ACTION CAST IN UNA SERIE TV
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