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Ai premi considerati l'anteprima degli Oscar, ben quattro statuette al film sorpresa della stagione
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La 29esima edizione dei Sag Awards ha visto il trionfo di "Everything Everywhere All at Once", che ha portato a casa ben 4 statuette, tra i quali quello per la Miglior attrice protagonista a Michelle Yeoh. Il film dei Daniels fa ancora il vuoto intorno a sé dopo la vittoria ai Critics' Choise Awards e il pieno di candidature agli Academy Award, ponendosi definitivamente tra i favoriti alla vittoria. I premi del sindacato attori sono considerati l’anteprima degli Oscar, in programma il 13 marzo.
"Everything Everywhere All At Once", il travolgente e folle viaggio nel multiverso, si è aggiudicato ben quattro premi: migliore attrice protagonista a Michelle Yeoh e miglior attrice non protagonista a Jamie Lee Curtis, miglior attore non protagonista a Ke Huy Quan e miglior cast. Qualche giorno fa la commedia ha vinto il premi della Directors Guild of America che rappresenta un fortissimo indicatore per gli Oscar, dove è in corsa con 11 nomination, più di ogni altro film in gara. Una ripartenza decisa verso gli Academy Award per il film di Daniel Kwan e Daniel Scheinet, che era stato snobbato ai Bafta a favore di "Niente di nuovo sul fronte occidentale" di Edward Berger sulle trincee della seconda guerra mondiale.
A fare la storia alla cerimonia al Fairmont Century Plaza di Los Angeles è stato Ke Huy Quan, l'ex bambino prodigio di "Indiana Jones e il tempio maledetto" e i "Goonies". L'attore è il primo asiatico a vincere ai SAG Awards come attore non protagonista nella categoria film. Nel suo discorso di ringraziamento ha fatto riferimento al momento in cui si è allontanato dalla recitazione dopo il successo degli anni 80 perché "non c'erano abbastanza opportunità per gli attori asiatici".
Per quanto riguarda il riconoscimento al miglior attore protagonista, ha trionfato Brendan Fraser per la sua interpretazione in "The Whale". Adesso la corsa agli Oscar per questa categoria si fa ancora più incerta con un testa a testa tra lui e Austin Butler, mentre Colin Farrell sembra aver perso terreno tra i favoriti.
Per quanto riguarda la televisione, "The White Lotus" ha trionfato come miglior serie drammatica, con Jennifer Coolidge premiata come miglior attrice. Sabrina Impacciatore ha sollevato insieme agli altri attori della seconda stagione il premio per il miglior cast. Poi Jason Bateman è stato premiato per l’ultima stagione di "Ozark" e Jeremy Allen White come Miglior Attore in una commedia per "The Bear". Tra le serie comedy invece si è imposta "Abbott Elementary".