Fotogallery - I Beatles, 60 anni di "Please please me"
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Via libera da Paul McCartney, Ringo Starr e delle famiglie di John Lennon e George Harrison. Racconteranno storie connesse tra loro. Arriveranno nel 2027
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Dopo aver diretto due dei film di maggior successo di 007, ora Sam Mendes si confronta con un'altra istituzione britannica: i Beatles. Il progetto annunciato è singolare. Infatti il poliedrico cineasta di "American Beauty", "Skyfall" e "1917" dirigerà quattro film, uno per ogni componente della leggendaria band. Paul McCartney, Ringo Starr e le famiglie di John Lennon e George Harrison hanno tutti dato il via libera al progetto con Sony Music Publishing, che controlla i diritti sulla maggior parte delle canzoni dei Fab Four. I quattro film dovrebbero uscire nelle sale nel 2027.
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"Sono onorato di raccontare la storia della più grande rock band di tutti i tempi, e sono entusiasta di sfidare il concetto di ciò che costituisce un viaggio al cinema", ha detto Sam Mendes, vincitore di un Oscar per "American Beauty" e di due Tony, uno per "The Ferryman" e l'altro per "The Lehman Trilogy" di Stefano Massini. L'aspetto innovativo del progetto sta nel fatto che i quattro film saranno in qualche modo collegati tra loro. Ogni pellicola racconterà infatti la storia della band dal punto di vista di uno di loro. "Vogliamo che questa sia un'esperienza cinematografica unica, elettrizzante ed epica: quattro film, raccontati da quattro prospettive diverse che raccontano un'unica storia sulla band più celebre di tutti i tempi", ha affermato la produttrice Pippa Harris. "Avere la benedizione dei Beatles e della Apple Corps per fare questo è un immenso privilegio", ha aggiunto.
Il nuovo progetto è in linea con la tendenza degli ultimi anni di unire cinema, musica e racconto biografico "Oggi gli eventi cinematografici devono essere culturalmente sismici. L'idea audace e su larga scala di Sam è questa e molto altro ancora", ha affermato Tom Rothman, presidente e amministratore delegato di Sony Pictures Motion Picture Group, convinto che il progetto "sconvolgerà il pubblico di tutto il mondo". "Non vediamo l'ora -ha concluso- di infrangere alcune regole con la visione artistica unica di Sam".
I Beatles sono tornati al centro della scena già a novembre 2023 con il lancio di Now and Then, l'ultimo inedito della band con la voce del compianto John Lennon. La band è stata al centro di documentari - da "The Beatles: Eight Days a Week" di Ron Howard alla docuserie "Get Back" di Peter Jackson per fare solo due esempi, ma mai di film dedicati singolarmente ai quattro membri della band. Per sfamare l'appetito insaziabile dei fan, Apple Corps è stata coinvolta anche nello spettacolo "The Beatles LOVE" del Cirque du Soleil e in un canale dedicato sulla radio satellitare SiriusXM.
L'annuncio della Sony arriva in un momento particolarmente fertile per i biopic al cinema. I successi al botteghino di film come "Bohemian Rhapsody", "Rocketman" ed "Elvis" hanno spinto l'industria di Hollywood a puntare forte sul genere. Lo scorso settembre a al Festival del Cinema di Venezia è stato presentato il film di Sofia Coppola su Priscilla Presley, la storia di Elvis vista dalla prospettiva di quella che all'epoca era la sua giovanissima moglie, presente di persona al Lido. Negli Stati Uniti, nel fine settimana del Presidents Day, "Bob Marley: One Love" prodotto con la Marley Estate è stato il film numero 1 nelle sale. Un film biografico su Michael Jackson è in produzione.
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