L'attrice rivela a "Cosmopolitan" i retroscena dell'addio al primo marito, con il quale è stata sposata dal 2008 al 2011
Scarlett Johansson posa per il numero di maggio dell'edizione statunitense di "Cosmopolitan" e nell'intervista rilasciata al magazine racconta i retroscena del suo divorzio con Ryan Reynolds. Senza mai citare l'attore, oggi marito di Blake Lively, dalla quale ha avuto una figlia, la musa di Woody Allen parla della difficoltà di avere una relazione con un collega e dei rischi che si corrono: "Può subentrare la competizione", dice punzecchiando l'ex.
"Ci deve essere un vero accordo su come condividere il tempo, soprattutto quando le carriere di due persone stanno andando alla stessa velocità. E anche se uno dei due ha più successo dell'altro è una sfida impegnativa", ha detto Scarlett Johansson ripercorrendo il matrimonio con Ryan Reynolds, l'ultimo degli attori di Hollywood che ha frequentato, dopo Justin Timberlake, Jared Leto, Benicio Del Toro e Sean Penn.
Una relazione nata nel 2007, quella tra tra le due ex baby star, convolati a nozze nel 2008 e insieme fino al divorzio, siglato nel 2011. Una relazione, che però pare aver lasciato l'amaro in bocca alla Johansson, che senza citare l'ex ha fatto capire di essersi infilata in un rapporto a senso unico: "Tanto tempo fa nella mia vita c'era qualcuno perennemente indisponibile, ma così magneticamente indisponibile", ha detto l'attrice. "Devi raggiungere il tuo punto di rottura, tagliare il cordone nel momento in cui ti dici: 'Mi sono persa. Perchè sono qui, fuori da un bar, all'1.30 di notte, a mandare sms mentre i miei amici sono dentro? O a prendere un taxi in un orario assurdo solo per vederlo? Questa non sono io'. Questo è il momento in cui rompere. Altrimenti si rifarà vivo e continuerà a succhiarti il sangue".
Dopo il divorzio da Reynolds, risposatosi nel 2012, nell'ottobre 2014, Scarlett Johansson ha sposato il mercante d'arte francese Romain Dauriac, poco meno di un emse dopo dalla nascita della loro prima figlia Rose Dorothy.