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L'attore si mette a disposizione attraverso la sua fondazione Core, (Community Organized Relief Effort)
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Dopo aver attraversato a piedi il confine con la Polonia dall'Ucraina, dove si trovava per girare un documentario a fine febbraio, proprio quando è scoppiata la guerra, Sean Penn torna a Cracovia per sottolineare il suo impegno ad aiutare i rifugiati ucraini in fuga. In una conferenza stampa nella capitale polacca l'attore ha parlato della sua fondazione no profit CORE (Community Organized Relief Effort) e ha firmato un accordo per fornire aiuti di prima necessità a chi sosta in Polonia, dopo aver abbandonato il proprio Paese.
In base all'accordo tra Core, da lui fondata nel 2010 per aiutare Haiti dopo il terremoto, e il comune di Cracovia, la fondazione apriràun ufficio nella storica città polacca meridionale e fornirà attivita' educative; inoltre, convertirà anche locali non occupati per ospitare circa 50 rifugiati, riferisce l'agenzia polacca Pap. Penn si trovava a Kiev alla fine di febbraio, quando è iniziata l'invasione russa, per girare un documentario, secondo le informazioni dell'ufficio del presidente ucraino.
"Io farò tutto ciò che è nelle mie possibilità. Sia mentre mi trovo qui, sia quando tornerò in futuro o quando tornerò per stringere la mano a queste persone per quello che stanno facendo. Possono contare su di me, così come io conto su di loro", ha detto il due volte premio Oscar durante la conferenza.