Volume Dischi&Libri presenta i concerti lungo la stagione al via dal 25 settembre allo Spazio Teatro 89
© Zak Watson
A Milano, continua la sinergia tra Volume Dischi&Libri e Spazio Teatro 89. Un percorso iniziato nel 2022 e che da settembre propone Sempre più vicini, una rassegna lunga una stagione che porterà alcuni dei protagonisti più interessanti della scena indipendente internazionale: nuovi suoni che emergono dall’underground per diventare punti di riferimento della ricerca globale, mantenendo sempre l’accento sulla dimensione più autenticamente sociale dell’esperienza musicale. Tra i primi nomi protagonisti della rassegna, Ruth Goller's Skylla, Califone, Spiralis Aurea Trio, Faust e Fire!.
Dopo Due Giorni Festival e il cartellone di concerti organizzato nella passata stagione, Marco Monaci, fondatore di Volume Dischi&Libri e direttore artistico della rassegna insieme a Nina Terruzzi, racconta: "Sempre piú vicini rinnova il percorso già intrapreso dal 2022 insieme a Teo Segale e Spazio Teatro 89, con l'obiettivo di dare voce e spazio alla musica di qualità, travalicando generi e confini e ponendo l'attenzione sulla ricerca, sui suoni contemporanei e su un'attitudine musicale e artistica calda, 'altra' rispetto ai meccanismi che spesso regolano la fruizione dei live. Sempre più vicini vuole riportare la musica dal vivo in una dimensione più intima e umana, in un contesto cittadino che appare sempre più distante da questo punto di vista".
Il programma della rassegna prende il via mercoledì 25 settembre nella sala di Spazio Teatro 89 con lo show di Ruth Goller, bassista, compositrice e vocalist altoatesina di base a Londra, dove è considerata uno dei più interessanti talenti della nuova scena jazz sperimentale britannica: la stratificazione dei suoni e la trasversalità tra generi musicali si fondono in Skylla, progetto dell’artista (che ha lavorato anche con Paul McCartney, Shabaka Hutchings, Damon Albarn) che coinvolge le cantanti Alice Grant e Lauren Kinsella, sul palco insieme al batterista Emanuele Maniscalco per presentare l’album "Skyllumina", uscito a marzo per l'eminente International Anthem Records. In apertura Giovanni Iacovella, percussionista che concentra la sua ricerca sull'esplorazione timbrica e l'interazione tra suono acustico e digitale: Circuitry è il titolo della performance audiovisiva che presenterà.
Mercoledì 6 novembre appuntamento con i Califone, band statunitense capitanata dal poliedrico Tim Rutili, che ha segnato la scena di Chicago a partire dagli anni 90 con i suoi Red Red Meat. La band presenterà l'ultimo lavoro "Villagers")che conferma ancora una volta il posto di rilievo nella scena alt-rock tra lo stile di Laurel Canyon, divagazioni elettroniche alla Jim O’Rourke, immaginari country degni dei migliori Wilco con il blues sghembo erede della tradizione di Captain Beefheart. Terza serata è prevista domenica 10 novembre con Spiralis Aurea Trio, progetto del chitarrista Stefano Pilia condiviso con Alessandra Novaga e Adrian Utley e uscito per Maple Death Records: un insieme di composizioni che traducono in relazioni tonali e in costruzioni armoniche gli studi e la fascinazione di Pilia per gli aspetti archetipici e simbolici di forme geometriche e numeriche. Un lavoro dal forte afflato spirituale e contemplativo, rigoroso e al contempo romantico e poetico.
Appuntamento da non perdere venerdì 13 dicembre con il live dei tedeschi Faust, band culto della scena art-rock europea degli anni settanta insieme a Can e Kraftwerk e tra i creatori del cosiddetto kraut rock e una figura chiave nella musica del XX secolo. Prima data annunciata per il 2025, domenica 16 marzo con i Fire!, trio svedese formato da Mats Gustafson (sax), Andreas Werliin (batteria) e Johan Berthling (basso) che con l’ultimo album "Testament" (il loro ottavo), spinge all’estremo il suo mix di free jazz, rock psichedelico e noise, con un’attenzione rinnovata alle radici del blues e alle primigenie produzioni jazz.