IL 12 MAGGIO ALL'ALCATRAZ

Shade: "La mia prima volta con una band, sarà uno show teatrale"

Il rapper presenta il nuovo album "Truman" con due live, il 12 maggio all’Alcatraz di Milano e il 18 all'Orion di Roma

di Santo Pirrotta
11 Mag 2019 - 12:00
 © ufficio-stampa

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Dopo il successo sanremese di "Senza farlo apposta" con Federica Carta, Shade presenterà per la prima volta dal vivo i brani del suo ultimo album "Truman". Uno show ricco di sorprese (da J-Ax a Ensi alla Carta, da Emma Muscat a Fred De Palma, da Grido a Giulia Penna) il 12 maggio parte all’Alcatraz di Milano e il 18 all'Orion di Roma. "E' la mia prima volta con una band, sarà uno show quasi teatrale", racconta a Tgcom24.

Come ti sei preparato a questi importanti live di Milano e Roma?
Tanta tanta sala prove, c'è una band e quindi tanti strumenti da coordinare. Non avevo mai suonato con una band, ed ero abbastanza inesperto. Ogni strumentista è un fuoriclasse, sono molto orgoglioso. E poi tanta palestra per arrivare in forma.

La scaletta invece?
Ho cercato il giusto equilibrio tra il mio gusto personale e quello dei fan. Ci sono tante canzoni a cui sono affezionati, da Mirabilansia a Claustrofobia Truman, in mezzo ci sono sporadici episodi di singoli e anche freestyle, con una trasposizione live.

Ci sono tanti ospiti...
Ho cercato di dare il giusto rilievo ad ogni di loro, Federica Carta, però, per questioni affettive e discografiche ha un peso maggiore rispetto agli altri.

A proposito, che esperienza è stata quella di Sanremo?
Mi manca. Ho nostalgia di quella settimana che è sembrata un mese. Ho dei bellissimi ricordi, suonare con l'orchestra è stato meraviglioso. L'affetto della gente per la strada mi faceva sentire come Rocky a Philadelphia, la gente cantava la nostra canzone.... E' una esperienza che rifarei anche se la prima volta è sempre quella più speciale.

L'Alcatraz cosa rappresenta per te?
E' la realizzazione di un sogno, anni fa facevo l'apertura dei Two Fingers, sono stati molto importanti per il mio percorso. Mi hanno fatto vedere come si studia un live, come si organizza una scaletta. Quando aprivo i concerti mi dicevo 'chissà se un giorno anche io avrò il mio spazio'...

Lo show come sarà?
Non posso spoilerare molto. Ci sono molti ospiti a sorpresa, parti più recitate e intrattenimento. Uno show quasi teatrale.

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