Fotogallery - Shrek 5 si farà e sarà dedicato a Ciuchino
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DreamWorks ha svelato che il quinto capitolo della saga è entrato in produzione
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Arriva "Shrek 5": confermata infatti la data d'uscita del quinto episodio dell'iconica saga e il ritorno di Cameron Diaz lontana dalle scene dal 2014 (e riapparsa solo nel 2022 in "Back in Action" del regista Seth Gordon), insieme ad altri membri storici del cast come Eddie Murphy e Mike Myers (voce di Shrek). Ancora in forse invece la partecipazione di Antonio Banderas, nei panni del Gatto con gli stivali. Con un breve video diffuso sui social accompagnato dalle note di “All-Star“, canzone degli Smash Mouth legata all'orco verde fin dal primo film, DreamWorks ha svelato che la nuova attesissima pellicola è entrata in produzione e potrebbe uscire il 1 luglio 2026.
Il nuovo capitolo sarà diretto da Walt Dohrn, che ha una lunga storia con il franchise, avendo lavorato come scrittore e artista in "Shrek 2" e Shrek 3", e come direttore della sceneggiatura in "Shrek Forever After", dove ha anche doppiato Rumpelstiltskin.
Il film sarà invece prodotto da Gina Shay, una veterana del franchise, e da Chris Meledandri, fondatore della Illumination. Brad Ableson fungerà da co-regista.
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Al magazine di cinema online Collider Eddie Murphy aveva già annunciato a giugno di aver iniziato la registrazione della voce per il film svelando anche il progetto di uno spin-off incentrato su Ciuchino.
“Abbiamo iniziato a fare [Shrek 5] mesi fa”, ha detto la star: “Ho registrato il primo atto e lo finiremo quest’anno. Shrek sta uscendo e ciuchino avrà il suo film. Faremo anche Ciuchino. Quindi faremo uno Shrek e un [film] su Ciuchino".
Il franchise di "Shrek", che tra il 2001 e il 2010, ha distribuito 4 film è stato un enorme successo per DreamWorks Animation con incassi da capogiro. Il primo capitolo della saga è datato 2001, diretto da Andrew Adamson e Vicky Jenson e basato sul libro omonimo del 1990 di William Steig è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes 2001, dove ha gareggiato per la Palma d'Oro, rendendolo il primo film d'animazione dopo Peter Pan (1953) della Disney ad essere scelto per il premio. Distribuito negli Stati Uniti il 18 maggio 2001 ha incassato 484 milioni di dollari in tutto il mondo contro un budget di produzione di 60 milioni di dollari, diventando il quarto film di maggior incasso del 2001. È stato ampiamente elogiato dalla critica per l'animazione, le interpretazioni vocali, la colonna sonora, la sceneggiatura e l'umorismo, che i critici hanno notato si rivolgevano contemporaneamente ad adulti e bambini. Shrek è stato nominato per la migliore sceneggiatura non originale e ha vinto il primo Oscar in assoluto per il miglior film d'animazione, categoria introdotta nel 2002.
Il secondo film ha invece accumulato al botteghino 928 milioni, mentre i capitoli successivi sono arrivati a 813 e 752 milioni di dollari per "Shrek: e vissero felici e contenti", ultimo capitolo.
Due gli spin-off "Il gatto con gli stivali" (uscito nel 2011) e "Il Gatto con gli Stivali 2 – L’ultimo desiderio", del 2022, che si è rivelato un grandissimo successo di critica e di pubblico, incassando al box office globale circa 485,2 milioni di dollari.