L’appuntamento è il 29 marzo a Milano in Santeria Toscana 31. A novembre 2024 è uscito l'album di cover "Torso"
© Heide Prange
A distanza di cinque anni dal suo ultimo live in Italia, Soap & Skin torna per presentare il suo ultimo prodotto discografico "Torso". La musicista e produttrice austriaca Anja Franziska Plaschg sarò in concerto il 29 marzo a Milano in Santeria Toscana 31.
Dal 2018 a oggi Soap & Skin si è dedicata perlopiù alla famiglia e alla passione per il cinema, come attrice e compositrice della colonna sonora per l'horror "Des Teufels Bad". Una delle artiste più introspettive del panorama europeo, è nota ai più per aver realizzato nel 2011 il brano "Goodbye" in collaborazione con Apparat, utilizzato prima nell'ultimo episodio della quarta stagione della serie "Breaking Bad", e poi come sigla di apertura di "Dark".
Sono numerosi i brani che, fin dagli inizi della sua carriera, Soap & Skin ha riarrangiato in modo originale, dando loro nuovo respiro e un’interpretazione differente, raccontando storie ben precise ai suoi ascoltatori. Il suo nuovo progetto discografico "Torso", registrato a Vienna, è una raccolta di cover. Un album nel quale l’introspezione della compositrice austriaca trova un senso di appartenenza, un terreno sicuro nel quale dare ampio respiro a riarrangiamenti visionari e mai banali. Un travestimento e un nascondiglio nel quale l’artista riesce a sentirti protetta e sicura, perché come afferma lei stessa “a volte è bello fuggire da me stessa”. Tra i brani dell’album spicca "Mystery of Love" di Sufjian Steven, la cui versione originale è contenuta nella colonna sonora del film di Luca Guadagnino “Chiamami con il tuo nome”. Il brano, riarrangiato per corno francese e trombone, si carica così di nuovi livelli di interpretazione.
Come la cantautrice austrica afferma “Quando ascolto una canzone, a volte mi capita di sentire che c'è qualcos'altro che vorrei aggiungere. Per questo motivo smetto di ascoltare la versione originale, a volte anche per anni. E quando arriva il momento di registrare i brani, mi capita di farlo andando a memoria.”