L'attore americano, imputato per una serie di presunte molestie e abusi sessuali gay, ha negato d'aver avuto comportamenti "violenti, aggressivi o dolorosi", e si è descritto come una persona dalla "grande" inclinazione "a flirtare"
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"Contro di me accuse folli". Così Kevin Spacey si è difeso dalle accuse di molestie e abusi sessuali gay per cui è sotto processo al Tribunale di Londra. L'attore, dichiaratosi innocente fin dall'inizio, ha sostenuto di aver solamente flirtato con le sue presunte vittime. Il processo, di fronte a un giudice della Southwark Crown Court e a una giuria popolare, è iniziato il 28 giugno e dovrebbe chiudersi entro fine mese.
L'attore deve rispondere di una dozzina d'imputazioni, sulla base d'indizi raccolti in due tranche dalla polizia britannica: dapprima su episodi di presunta aggressione sessuale ai danni di un aspirante attore fra il 2001 e il 2004; poi su altri quattro asseriti abusi denunciati da tre giovani uomini negli ultimi mesi in riferimento a fatti che sarebbero avvenuti dal 2005 al 2013. Incalzato dalle domande, Spacey si è mostrato calmo e ha riconosciuto di aver avuto interazioni "intime" almeno con un accusatore. In seguito, ha poi ammesso il consumo di alcolici e cannabis. Ma ha negato d'aver avuto comportamenti "violenti, aggressivi o dolorosi", limitandosi a descriversi come una persona dalla "grande" inclinazione "a flirtare".
Nelle testimonianze dei giorni scorsi, le presunte vittime avevano evocato molestie "aggressive", definendo Kevin Spacey come "un vile predatore" sessuale e "un viscido" approfittatore della sua posizione di potere. Le accuse rivolte alla star hollywoodiana nel Regno Unito si sommano a quelle emerse dal 2017 in patria. Finora l'ex protagonista televisivo di "House of Cards" è uscito indenne dai primi processi.
Il 63enne attore americano è stato una delle più grandi star hollywoodiane degli ultimi decenni. Almeno fino a quando le accuse di aggressione sessuale hanno fermato la sua pluripremiata carriera. Se condannato, potrebbe affrontare una pena detentiva che stroncherebbe le sue speranze di un ritorno sulle scene. «Ci sono persone in questo momento che sono pronte ad assumermi nel momento in cui sarò scagionato da queste accuse a Londra», ha recentemente dichiarato Spacey alla rivista tedesca Zeit.