INAUGURATO IL FESTIVAL

Venezia 80, apre il "Comandante" di Favino | Liliana Cavani, primo Leone d'Oro a una donna

Ha preso ufficialmente il via la Mostra del Cinema di Venezia, con Caterina Murino come madrina. Ad aprire le danze il film in concorso di Edoardo De Angelis

31 Ago 2023 - 10:42
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Venezia 80 si è aperta con un film politico, "Comandante", che racconta una storia del passato per parlare di oggi. Nel film di Edoardo De Angelis, Pierfrancesco Favino interpreta Salvatore Todaro, che nel 1940, quando era a capo di un sommergibile italiano, decise di salvare 26 naufraghi belgi che trasportavano materiale bellico per il nemico, perché questo prevede la legge del mare. Per accoglierli a bordo mise a repentaglio la propria vita e quella dei suoi uomini. C'è voluto il compleanno, i primi 80 anni della Mostra d'arte cinematografica, per assegnare il primo Leone d'oro alla carriera a una regista. Liliana Cavani, 90 anni di lucida intelligenza, ha ritirato il premio dalla "sua" Charlotte Rampling, indimenticabile protagonista di "Portiere di notte" (1974).

Fotogallery - Venezia 80, la cerimonia d'apertura e il Leone d'oro alla carriera a Liliana Cavani

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Leone d'oro

  La platea della sala grande del Palazzo del Cinema di Venezia 80, con la folla delle grandi occasioni per la cerimonia di apertura con Comandante di Edoardo De Angelis è in piedi a battere le mani. Nel suo discorso durante la cerimonia di consegna del Leone d'Oro, Liliana Cavani sembra salutare ma poi con una voce un po' emozionata: "Sono la prima donna a ricevere questo premio e non è del tutto giusto. Ci sono donne sceneggiatrici e registe che stanno lavorando, che lavorano bene al pari degli uomini, se guardiamo bene, se diamo loro la possibilità di essere viste, ecco credo che il festival dovrebbe considerare anche che le donne. La mostra ha già tanti anni, è necessario senz'altro equilibrio in questo senso, mi auguro che il mio sia un inizio e che abbia un senso". La regista di Carpi, che ha ricordato i suoi autori amati Ingmar Bergman e Vittorio De Sica, citato Dante, ha portato fuori concorso il suo ultimo film "L'ordine del tempo" dal saggio del fisico Carlo Rovelli.

Inaugurazione

  
  Una clip con emozionanti fotogrammi anno per anno della mostra ha ricordato cosa c'era da festeggiare, le 80 edizioni di Venezia in 90 anni di storia, interrotta per la guerra ma non per il Covid, come ha ricordato la madrina Caterina Murino. In sala le autorità a cominciare dal vicepremier Matteo Salvini, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, la sottosegretaria Lucia Borgonzoni, il presidente veneto Luca Zaia, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e tanti altri come Matteo Renzi. E poi le giurie al completo con Damien Chazelle per quella che assegnerà il Leone d'oro.

"Comandante"

  Scorrono le immagini del film in concorso "Comandante" di Edoardo De Angelis con Piefrancesco Favino, un film di guerra sulla storia vera del sommergibilista Salvatore Todaro, un pluridecorato della seconda guerra mondiale famoso per le sue imprese di coraggio uniche e di disobbedienza della legge militare in favore della legge del mare. L'idea di De Angelis nasce nel 2018, quando l`Ammiraglio Pettorino, nel 123esimo anniversario della Guardia Costiera, raccontò la vicenda di Salvatore Todaro. Sandro Veronesi ha sceneggiato il film insieme a De Angelis e oggi ha detto: "Era l'estate in cui è scoppiato il disonore di disattendere le più elementari e millenarie regole del mare, di soccorrere chi è in necessità. C'era un clima piuttosto pesante e anche abbastanza sprezzante e la storia di Salvatore Todaro era una risposta perfetta. La storia del nostro popolo, del Mediterraneo, è una storia di soccorsi". "Le reazioni di chi vede trascendono chi ha fatto materialmente il film. Spero solo che chi guarda Comandante convenga che esistono delle leggi eterne immutabili, come le leggi del mare, che non vanno infrante", replica il regista a una domanda sul possibile giudizio di Salvini sul film. Ma chi era davvero Todaro? Spiega Pierfrancesco Favino: "Un magnifico esempio di ciò che cerco anche nel mio mestiere. Era un cattolico praticante, uno spiritista, ma anche un appassionato di filosofia orientale e un militare convinto. Era insomma un uomo pieno di gradazioni, che è quello che cerco e amo in un essere umano. Infine Todaro era uno capace di disubbidire".

Il programma di oggi

 Tripletta in concorso di grandi autori nel programma del 31 agosto. Debuttano la commedia dark horror "El conde" di Pablo Larrain, dove si immagina un Pinochet vampiro; l'attesissimo "Ferrari" di Michael Mann con l'arrivo al Lido di Adam Driver, protagonista del biopic, e il dramma noir "Dogman" di Luc Besson. Fuori concorso c'è "Hollywoodgate" di Ibrahim Nashat, documentario che racconta nel corso di un anno, in Afghanistan, la trasformazione di una milizia fondamentalista in regime militare e la serie di Xavier Giannoli "D'argent et de sang" (Episodi 1-6) con Vincent Lindon, sulla truffa finanziaria 'del secolo' avvenuta nel 2009. Tra gli altri eventi la masterclass della regista Leone alla carriera 2023 Liliana Cavani e la versione restaurata di "Un sogno lungo un giorno" (1982) di Francis Ford Coppola a Venezia Classici.

Fotogallery - Venezia 80, il red carpet di apertura

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