Ecco le star dello spettacolo che ci hanno lasciato nel 2018
© Ansa | Bernardo Bertolucci
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Tanti gli artisti del cinema, della musica e del teatro che ci hanno detto addio
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Sono molte le personalità del mondo del cinema, della musica e della televisione che hanno detto addio al loro pubblico nel 2017. Da Bernardo Bertolucci a Novello Novelli passando per Luigi De Filippo e Vittorio Taviani, Milos Forman, Avicii, Ermanno Olmi...
Si chiude un altro anno e anche nel 2018 tanti volti amati dello spettacolo, del cinema e del teatro ci hanno lasciato.
A gennaio si sono spenti Novello Novelli, attore toscano di tanti film comici, Michele Mondella storico promoter e discografico, collaborato di grandi big della musica, da De Gregori a Morandi e David Zard, il leggendario produttore discografico italiano e organizzatore di alcuni dei più grandi concerti degli ultimi decenni.
A marzo il mondo del teatro piange la morte di Luigi De Filippo, scomparso a Roma all'età di 87 anni. Attore, regista e commediografo, figlio di Peppino e nipote di Eduardo, ultimo erede della storica dinastia di uomini di teatro, era nato a Napoli il 10 agosto 1930. Fino a metà gennaio era stato impegnato sulla scena con "Natale in casa Cupiello" al Teatro Parioli di Roma, di cui era direttore artistico.
Ad aprile il cinema internazionale dice addio al regista premio Oscar Milos Forman. Celebre per "Qualcuno volò sul nido del cuculo", ha vinto grazie ai suoi film numerosi premi internazionali.
In Italia scompare Vittorio Taviani, con il fratello Paolo ha firmato alcuni dei capolavori del cinema italiano. Aveva 88 anni ed era malato da tempo. Eʼ stato premiato con il fratello a Cannes e Berlino.
Sempre ad aprile muore anche Ronald Lee Ermey, il sergente di "Full Metal Jacket", e Verne Troyer, che diventò celebre interpretando il "Mini Me" di Austin Powers. Lʼattore, affetto da nanismo, aveva 49 anni: ultimamente era precipitato nella depressione e abusava di alcol.
A maggio addio a Tony Cucchiara. Dal "Cantagiro" alla tv una vita tra musica e teatro. Tra i suoi sodalizi artistici più duraturi quelli con Pippo Baudo e il regista Michele Guardì
Scompare anche Paolo Ferrari: grande attore di teatro, cinema e tv, che divenne famoso per lo spot di un detersivo
Il cinema dice addio però anche al grande regista Ermanno Olmi, Palma dʼoro a Cannes con "Lʼalbero degli zoccoli" Aveva 86 anni e soffriva da molto tempo di una malattia rara e incurabile.
In America muore a 69 anni Margot Kidder, storica Lois Lane di "Superman". Lʼattrice per anni aveva sofferto di disturbi psichiatrici e per un breve periodo era stata senzatetto
Ci lascia anche lʼattrice Anna Maria Ferrero. Compagna artistica e di vita di Vittorio Gassman, sposò nel 1962 lʼattore francese Jean Sorel. Protagonista di tanti film diretti da grandi registi come Carlo Lizzani, Mario Monicelli, Vittorio De Sica e Michelangelo Antonioni.
A giugno muore suicida Anthony Bourdain, chef di fama internazionale e fidanzato di Asia Argento
A luglio il cinema dice addio a Carlo Vanzina: con il fratello Enrico ha fatto la storia della commedia allʼitaliana In oltre quarantʼanni di attività, dai cinepanettoni allʼultimo tributo a Napoli, ha raccontato i cambiamenti della nostra società
In agosto scompare Jimmy il fenomeno, caratterista unico del cinema italiano . Il mondo della musica deve dire addio invece al cantautore bolognese Claudio Lolli, autore di "Ho visto anche degli zingari felici" aveva 68 anni ed era malato da tempo
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Sempre in agosto muore Ed King, pioniere del rock e chitarrista dei Lynyrd Skynyrd e co-autore del celebre successo "Sweet Home Alabama".
Scompare anche a Livorno il ballerino e coreografo britannico Lindsay Kemp, padre di una delle correnti più fantasiose del teatro-danza europeo. Diresse lo Ziggy Stardust show di David Bowie. Aveva 80 anni. Precursore di un genere di danza ricco di contenuti e ispirazione, al limite dell'acrobatico e forte di effetti spettacolari, Kemp è stato l'artefice di una delle correnti più fantasiose del teatro-danza europeo. Ha reinventato l'arte del mimo e ha influenzato molte compagnie soprattutto a partire dalla seconda metà degli anni settanta.
In America addio a Neil Simon, re della commedia: tra i suoi capolavori "La strana coppia" e "A piedi nudi nel parco". Il commediografo aveva 91 anni ed era da tempo malato
Vinse tre Tony Awards per il teatro e un premio Pulitzer.
A settembre scompare Burt Reynolds: lʼattore di "Boogie Nights" aveva 82 anni. Reso celebre dal film "Un tranquillo weekend di paura", ha avuto un arresto cardiaco mentre si trovava nella sua abitazione.
A ottobre muore lʼistrione Charles Aznavour, re degli chansonnier francesi. Il cantante, di origini armene, si è spento a 94 anni. Era stato scoperto da Edith Piaf nel dopoguerra ed era stato insignito anche della Legione d'Onore. In settant'anni di carriera ha scritto oltre 1.300 canzoni e venduto più di 300 milioni di dischi e il fatto che cantasse in sette lingue gli consentì di esibirsi in tutto il mondo divenendo ovunque famosissimo.
A novembre il teatro piange Carlo Giuffré. Il grande attore muore a 89 anni. Celebre interprete anche di cinema, avrebbe compiuto 90 anni fra un mese. Debuttò col fratello Aldo con Eduardo De Filippo.
Il mondo del cinema deve invece dire addio a Bernardo Bertolucci, il regista di "Ultimo tango a Parigi", morto a 77 anni dopo una lunga malatti. Autore di capolavori come "Ultimo tango a Parigi", "Novecento" e "L'ultimo imperatore" (il film nel 1987 vinse 9 Oscar) tanto per citare qualche esempio. Un maestro in grado di toccare l'anima delle persone ma anche di influire sulla società con le sue opere che sono riuscite a infrangere diversi tabù.
A 82 anni si è spenta anche Giuliana Calandra. Attrice di teatro, televisione e cinema aveva lavorato con Dario Argento, Marco Ferreri, Alberto Sordi, Lina Wertmüller, Mario Monicelli, Dino Risi, Sergio Corbucci e Alberto Lattuada.
A dicembre muore lʼattore Ennio Fantastichini, ha lavorato con Ozpetek e Virzì. Era ricoverato da due settimane al Federico II di Napoli per complicanze legate a una leucemia acuta. Eʼ diventato popolare anche grazie alle interpretazioni di molte fiction tv
Addio anche ad Angelo Conti, "Sigaro" della Banda Bassotti. Il frontman dello storico gruppo romano è' morto a 62 anni, dopo una breve malattia,