In programma anche la premiazione del regista americano David Cronenberg con il Leone d’Oro alla Carriera
Dopo quelli di Luca Guadagnino e Roberto Minervini è la volta dell'ultimo dei tre film italiani in gara quest'anno per Venezia 75 alla Mostra del Cinema, "Capri Revolution" di Mario Martone. Al Lido anche l'unico film del concorso principale diretto da una donna, "The Nightingale" di Jennifer Kent. Grande protagonista del giorno è David Cronenberg che riceve il Leone d'Oro alla Carriera.
In "Capri Revolution" veniamo trasportati indietro nel 1914 sull'isola di Capri all'indomani dell'ingresso in guerra dell'Italia. Qui una gruppo di artisti del nord Europa trova nell'isola un luogo d'ispirazione e d'elezione. Ma l'isola ha una propria, forte identità, che si incarna in una ragazza, una capraia di nome Lucia. Nel cast Marianna Fontana, Antonio Folletto, Eduardo Scarpetta, Donatella Finocchiaro.
"The Nightingale" è ambientato nella Tasmania del 1825, e racconta il dramma di una giovane irlandese testimone del brutale assassinio del marito e del figlio per mano del padrone e dei suoi soldati.
Tra i protagonisti della nona giornata, Zhang Yimou, fuori concorso con "Ying", reinterpretazione del classico epico cinese Romanzo dei tre regni. Il regista cinese riceverà il "Jaeger-Lecoulture Glory to the Filmaker Award".
A Sconfini debutta "Il banchiere anarchico" di Giulio Base, adattamento del libro di Pessoa, mentre a Venezia Classici vengono proposte le versioni restaurate di uno dei capolavori di Liliana Cavani (che sarà in sala), "Il portiere di notte", e de "Il posto" di Ermanno Olmi.