Venezia 76, le immagini della cerimonia di chiusura
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Edizione importante per l'Italia che porta a casa il premio speciale della giuria per "La mafia non è più quella di una volta" di Franco Maresco
"Joker", di Todd Phillips con Joaquin Phoenix, ha vinto il Leone d'oro della 76.ma edizione della Mostra del cinema di Venezia. Gran premio della giuria a "J'Accuse" di Roman Polanski. Due premi per l'Italia: a "La mafia non è più quella di una volta", di Franco Maresco, il premio speciale della giuria mentre Luca Marinelli ha vinto la Coppa Volpi come migliore attore per "Martin Eden". Migliore attrice Ariane Ascaride ("Gloria Mundi")
Dopo anni un'edizione decisamente positiva per l'Italia. La serata, introdotta dalla madrina Alessandra Mastronardi, che ha ricordato i Leoni d'oro alla carriera assegnati a Julie Andrews e Pedro Almodovar.
Il primo dei premi "Venezia classici", e quello al miglior documentario sul cinema, assegnato a "Tell Me When I Die" di Barbara Paz. Il secondo premio è invece quello per il miglior restauro, assegnato a Gustav Machaty per "Ecstasy". Tre premi per la sezione "Venice Virtual Reality", la cui giuria era presieduta da Laurie Anderson (assente dalla cerimonia per problemi personali). Il premio per la miglior storia raccontata con la realtà virtuale è stato vinto da Joel Kachi Benson, per il "Daughters of Chibok". L'opera che invece ha sfruttato al meglio le potenzialità della realtà virtuale è "A Linha", di Ricardo Laganaro. "The Key", di Celine Tricart, ha ottenuto invece il premio per la miglior realtà virtuale.
Emir Kusturica, in qualità di presidente della giuria per il premio "Opera Prima Luigi De Laurentiis", ha premiato Amjad Abu Ala per "You Will Die At 20": il vincitori ha ricevuto anche due assegni da 50mila dollari l'uno per il produttore e il regista del film. La giuria "Orizzonti", presieduta da Susanna Nicchiarelli, ha conferito il premio a Saim Sadiq per "Darling". Il premio per la miglior sceneggiatura lo hanno vinto Jessica Palud e Philippe Lioret e Diasteme per "Revenir". Migliore interpretazione maschile è stata giudicata quella di Sami Bouajila per il film "Un fils", mentre la migliore interpretazione femminile è quella di Marta Nieto, in "Madre". Infine il premio speciale a "Verdict", di Raymund Ribay Gutierrez. Theo Court ha portato a casa il Leone per il Miglior regista per "Blanco on Blanco". Infine miglior film della sezione è stato incoronato "Atlantis" di Valentin Vasyasanovyc
Si è quindi passati al concorso principale. Sul palco della sala grande è salita la giuria presieduta da Lucrecia Martel. Il premio premio assegnato è quello dedicato a Marcello Mastroianni per un giovane attore o una giovane attrice emergente. E lo vince Toby Wallace per "Babyteeth". Il riconoscimento speciale della giuria va a "La mafia non è più quella di una volta", di Franco Maresco. Jonfan, per il film di animazione "N. 7 Cherry Lane", ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura.
E' stato poi il turno degli attori. Altro premio per l'Italia, con Luca Marinelli che per la sua interpretazione in "Martin Eden", ha vinto la Coppa Volpi. Quella per la miglior interpretazione femminile è andata invece ad Ariane Ascaride per il film "Gloria Mundi". Sia Marinelli che l'Ascaride hanno dedicato il loro premio alle persone che provano ad attraversare il mare su una barca per cercare un futuro migliore. Roy Andersson, per "About Endleness".
Il Leone d'argento, gran premio della Giuria, è andato al discusso "J'accuse" di Roman Polanski. Premio ritirato da Emmanuelle Seigner. E infine il Leone d'oro, che rispettando molti pronostici va a "Joker" di Todd Phillips, interpretato da uno straordinario Joaquin Phoenix.
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