E tra le pellicole internazionali c'è anche "Blonde", biopic su Marilyn Monroe
Sono 5 i film italiani in gara per il Leone d'oro alla 79/a Mostra del cinema di Venezia (31 agosto - 10 settembre), la cui selezione è stata annunciata oggi dal direttore artistico Alberto Barbera con il presidente della Biennale Roberto Cicutto. Si tratta di "Il signore delle formiche", di Gianni Amelio con Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Sara Serraiocco, "Bone and all" di Luca Guadagnino con Timothée Chalamet, "Chiara" di Susanna Nicchiarelli con Margherita Mazzucco, Carlotta Natoli e Luigi Lo Cascio, un film che, ha spiegato Barbera, "restituisce la centralità al ruolo nella storia di Santa Chiara, ed è basato su rigorose ricerche". Infine 'Monica', di Andrea Pallaoro, con Trace Lysette e Patricia Clarkson e "L'immensità" di Emanuele Crialese con Penelope Cruz.
Tra i film internazionali in concorso ci sarà invece, tra gli altri, "Blonde" di Andrew Dominik, l'atteso biopic dedicato a Marilyn Monroe, che vede l'interpretazione di "una straordinaria Ana de Armas", come ha detto il direttore artistico della Mostra, affiancata da Adrien Brody, Bobby Cannavale, Julianne Nicholson e Lily Fisher.
"The hanging sun" (Il sole a mezzanotte) sarà il film di chiusura, fuori concorso, una "produzione internazionale di eccellenza, tratta da un famoso thriller di Jo Nesbo", come ha spiegato Barbera e che nel cast vede anche Alessandro Borghi.
In concorso nella sezione Venezia Classici "Sergio Leone - L'italiano che inventò l'America", scritto e diretto da Francesco Zippel. Un documentario/omaggio a una delle grandi leggende del cinema mondiale, la cui straordinaria visione artistica ha trasceso i confini nazionali, ideando soluzioni narrative e stilistiche che sono diventate parte del linguaggio del cinema. Sergio Leone e il suo cinema vengono raccontati in questo documentario attraverso le testimonianze inedite di chi lo ha conosciuto e di chi è stato da lui ispirato.
Tra gli altri film in concorso alla 79esima Mostra del Cinema di Venezia, c’è anche 'Khers Nist' (No Bears) dell'iraniano Jafar Panahi "che è tuttora in carcere", ha spiegato il direttore del Festival "e mentre girava aveva il permesso solo per circolare ma non per girare, ma è riuscito comunque a realizzare il film". In gara anche l'atteso film di Alejandro G. Inarritu "Bardo, falsa crònica de unas cuantas verdades", una pellicola alla quale il regista messicano ha lavorato per quasi 5 anni. Tra i grandi nomi internazionali in concorso anche Darren Aronofsky, con 'The Whale', con protagonista Brendan Fraser e Martin McDonagh con "The banshees of Inisherin" con Colin Farrell e Brendan Gleeson, girato sulle isole Inishmore e Achill, sulla costa occidentale dell'Irlanda. Nella sezione Fuori Concorso - Non Fiction c'è "Gli ultimi giorni dell’umanità'' di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo.
Esordio a Venezia, come attrice, per Elodie nel film "Ti mangio il cuore", di Pippo Mezzapesa, in concorso nella sezione Orizzonti. Con la cantante, nel cast Francesco Patanè, Tommaso Ragno, Michele Placido. "Una storia molto forte, di faide familiari in Puglia, sul Gargano", come ha sottolineato il direttore artistico.