© dal-web | "Born in The Usa" è il frutto di un periodo di grande ispirazione. Le 12 canzoni finali furono scelte infatti tra più di 70 scritte e incise tra il 1982 e i primi mesi del 1984. Tra quelle escluse (molte delle quali poi pubblicate in "Tracks" nel 1998) alcune sono state portate al successo da altri, come "Pink Cadillac" da Natalie Cole) o riscoperte dallo stesso Bruce, come "My Love Will Not Let You Down", suonata spesso nei concerti.
© dal-web | "Born in The Usa" è il frutto di un periodo di grande ispirazione. Le 12 canzoni finali furono scelte infatti tra più di 70 scritte e incise tra il 1982 e i primi mesi del 1984. Tra quelle escluse (molte delle quali poi pubblicate in "Tracks" nel 1998) alcune sono state portate al successo da altri, come "Pink Cadillac" da Natalie Cole) o riscoperte dallo stesso Bruce, come "My Love Will Not Let You Down", suonata spesso nei concerti.