Annunciati durante la convention di Londra, i lungometraggi saranno ambientati nel passato, nel presente e nel futuro e saranno diretti da James Mangold, Dave Filoni e Sharmeen Obaid-Chinoy
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La saga di "Star Wars" si arricchisce di 3 nuovi film. La notizia è stata annunciata durante la Star Wars Celebration a Londra da Kathleen Kennedy, dopo che era stata confermata la cancellazione di due pellicole in produzione. Gli episodi saranno diretti rispettivamente da James Mangold, Dave Filoni e Sharmeen Obaid-Chinoy e saranno ambientati nel passato (25mila anni prima degli eventi raccontati nei 9 capitoli della saga ufficiale), nel "presente" (l’epoca di "The Mandalorian") e nel futuro (15 anni dopo l’ascesa di Skywalker). Non sono state ancora annunciate né le date di uscita né l'ordine nel quale i tre lungometraggi vedranno la luce.
Il primo dei tre film che arricchiranno l'universo di "Star Wars", diretto da James Mangold, sarà sui primi Jedi. Il regista lo considera, secondo quanto riportato da Hollywood Reporter, "una sorta di epopea biblica, come i Dieci Comandamenti sull'alba della Forza. Da dove viene la Forza, quando l'abbiamo scoperta, quando abbiamo imparato a usarla?". L'azione sarà ambientata 25mila anni prima delle linee temporali esplorate fino a ora.
Dave Filoni firmerà il secondo dei lungometraggi che ampliano la saga di "Star Wars", incentrato sulla guerra tra ciò che rimane dell'Impero e la Nuova Repubblica. "Di base, direi che c’è un conflitto imminente, l’idea crescente che l’Impero non sia stato sconfitto visto che molte persone vogliono ancora crederci e i residui dell’Impero sono ancora lì" ha raccontato a Variety. E ha aggiunto: "Sono cresciuto con tantissime storie dell’Universo Espanso che esploravano proprio cosa è accaduto dopo Il Ritorno dello Jedi. Per i fan, c’è sempre stata quest’idea che ci fosse una nuova Repubblica e i rimasugli dell’Impero, e che il conflitto fosse proseguito dopo Il Ritorno dello Jedi, nonostante gli eroi avessero vinto e vi fosse maggiore controllo. Ma com'era questo controllo? E siccome 'Il Risveglio della Forza' è ambientato 30 anni dopo 'Il Ritorno dello Jedi', c’è spazio per raccontare un’altra storia. È quello che intendo inserire in questo periodo di tempo".
Alla regista pakistana Sharmeen Obaid-Chinoy è stato affidato il compito di raccontare la ricostruzione del nuovo Ordine Jedi 15 anni dopo gli eventi di 'L'ascesa di Skywalker'. Tra i protagonisti torna Daisy Ridley nei panni di Rey. "Ho trascorso gran parte della mia vita incontrando veri eroi che hanno combattuto regimi oppressivi e affrontando avversità impossibili penso che questo sia il cuore di Star Wars", ha spiegato la regista.
Durante l’evento di Londra dedicato a Star Wars sono stati rivelati anche altri due progetti relativi alla saga ancora in fase di sviluppo, quindi non confermati, affidati al regista e attore comico Taika Waititi e al regista e sceneggiatore di commedie Shawn Levy. Non sono stati però comunicati ulteriori dettagli.