In arrivo nelle sale il nuovo film corale scritto e diretto dal regista di "Baciami ancora" e "La ricerca della felicità"
Nelle sale il 14 febbraio, "A casa tutti bene" è l'ultima fatica cinematografica di Gabriele Muccino. Con un cast stellare, da Stefano Accorsi a Pierfrancesco Favino, il film racconta le vicende di una famiglia apparentemente normale, che si trova a vivere forzatamente insieme: dal confronto emergerà un quadro particolarmente impietoso. Tgcom24 vi regala una clip in esclusiva.
"A casa tutti bene" racconta la storia di una famiglia particolarmente numerosa che si ritrova per festeggiare i 50 anni di matrimonio dei nonni (Ivano Marescotti e Stefania Sandrelli) in un'isola immaginaria dove si sono trasferiti.
Una volta terminati i festeggiamenti, i tre figli della coppia (Pierfrancesco Favino, Stefano Accorsi e Sabrina Impacciatore) con rispettivi figli, mogli e mariti al seguito saranno costretti a trattenersi sull’isola più del previsto a causa di una mareggiata, che impedisce ai traghetti di viaggiare.
Nei giorni e nelle notti di convivenza forzata che ne seguono riemergeranno alcune vecchie questioni rimaste in sospeso tra i personaggi: tutti i membri della famiglia dovranno fare i conti con se stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.
Nuova pellicola girata completamente in italiano da Gabriele Muccino, "A casa tutti bene" è un racconto dissacrante sui rapporti spesso tesi fra i componenti di uno stesso nucleo famigliare, che tendono a rimanere nel limbo sino a quando una scintilla non permette agli stessi di emergere con tutta la loro impetuosità.
Tra i protagonisti numerosi volti noti del piccolo e grande schermo: da Sandra Milo a Massimo Ghini, da Gianpaolo Morelli (l'ispettore Coliandro della tv) a Valeria Solarino, da Gianmarco Tognazzi a Claudia Gerini. Tra le curiosità che riguardano il film c'è il ritorno al cinema di Nicola Piovani. Il compositore, autore della colonna sonora è alla sua prima collaborazione con il regista.