"Humandroid", prima regola per i robot: vietato avere sentimenti
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Arriva nelle sale italiane il 9 aprile il nuovo film di Neill Blomkamp con Hugh Jackman e Sigourney Weaver. Tgcom24 vi offre una clip in esclusiva
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Arriva al cinema il 9 aprile "Humandroid", il nuovo film di Neill Blomkamp ("District 9"), con Hugh Jackman e Sigourney Weaver. Al centro della vicenda c'è Chappie, il primo e unico robot in grado di pensare e avere sentimenti. Una condizione che lo metterà di fronte a potenti forze distruttive, impegnate a porre fine alla sua specie. Tgcom24 vi offre una clip in esclusiva.
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Quello di "Humandroid" è un progetto che parte da lontano. Giovane regista e artista di effetti speciali, 10 anni fa Blomkamp ha realizzato un promo contenente false pubblicità da mostrare agli agenti e dimostrare così le sue capacità produttive. "Mi stavo guardando intorno e poi, nel 2003, ho progettato quel robot in Lightwave", spiega. "Ho preso spunto da parecchi disegni manga e anime giapponesi; ora non sono più interessato a quelle cose, però ho voluto dare vita ad un film per rimanere fedele a ciò che era – uno spot pubblicitario bizzarro, falso e strano. Volevo che 'Humandroid' somigliasse molto a quel lavoro".
Se nei suoi film "District 9" e "Elysium", il regista ha invitato il pubblico a immaginare il nostro mondo in una veste diversa, unendo azione, ritmo e coscienza sociale, con "Humandroid", prova a ripetere l'impresa. Il film è ambientato soltanto a pochi anni di distanza dalla nostra attualità, il mondo è sotto il controllo di droidi della polizia autonomi, chiamati Scouts. Con l'intera città sotto la cosiddetta "protezione" dei droidi poliziotti, arriva sulla scena una creazione interamente nuova Chappie, il primo robot dotato di libero arbitrio che prova emozioni.
Anch'esso, a sua volta poliziotto, Chappie viene rapito e programmato per una serie di scopi diversi. Ci sono persone, come Vincent Moore (Hugh Jackman), che vedono il robot pensante come la fine della razza umana, dopo tutto, se una macchina riesce a pensare, a cosa potrebbe servirgli un umano? Ma ci sono altre persone, come il creatore di Chappie ad esempio, Deon Wilson (Dev Patel), che vedono Chappie come una forma di vita che vive e respira, oltre che come ultima speranza per l'umanità, anche se non si sta parlando di un umano.