Al cinema dal 13 ottobre il nuovo film di Cristina Comencini: ecco la clip in esclusiva. Tgcom24 ha incontrato le due attrici
di Antonella FagàArriva al cinema "Qualcosa di nuovo" l'ultimo film di Cristina Comencini, tratto dalla sua opera teatrale "La scena". Protagoniste una "strana coppia" di attrici, il duo scoppiettante formato da Micaela Ramazzotti e Paola Cortellesi. Una commedia sui rapporti tra uomini e donne, raccontata da una donna... ma, "non chiamatela una commedia al femminile", dice Micaela Ramazzotti a Tgcom24. Ecco la clip in esclusiva.
"E' un film in cui si raccontano storie di donne e dietro la macchina da presa c'è una donna (Cristina Comencini, ndr) che ci sa capire e che sa tirare fuori sfaccettature inesplorate sul mondo femminile", racconta la Ramazzotti, che aggiunge: "Parlare di commedia al femminile però ci mette in una posizione di sudditanza. Al cinema non c'è femminile o maschile, si raccontano storie...".
E la storia che la brava Comencini mette in scena, adattando l'atto unico da lei diretto un paio di anni fa in una tournée di grande successo, è una storia sulle relazioni tra uomini e donne, che sfuggono a schemi precostituiti e sono in costante cambiamento. Le due protagoniste, amiche da sempre sono l'una molto diversa dall'altra eppure legate da un'amicizia sincera e profonda. Maria (Ramazzotti) è una mamma single, ottimista e piena di vita che abborda gli uomini e ci va a letto con estrema facilità e leggerezza, per nascondere le sue insicurezze le sue paure. Lucia (Cortellesi), single e divorziata, sugli uomini invece ha messo una pietra sopra. Nelle loro vite capita inaspettatamente Luca, (Edoardo Valdarnini), poco più che diciottenne, con l'esame di maturità imminente, che, dopo una serata in discoteca e una bella sbornia finisce nel letto di Maria. Al risveglio ha inizio una vera e propria commedia degli equivoci. Luca pensa di aver fatto l'amore tutta la notte con Lucia, in visita a casa di Maria per fare colazione, e Lucia lascia che lui lo creda. Per lei, rigida, bacchettona e algida è l'inizio di una nuova vita. Luca diventa una sorta di specchio in cui guardarsi e cambiare ciò che non va. Nel frattempo anche Maria comincia a frequentare Luca, per riparare al danno di aver dormito con un quasi adolescente e cerca di mettere un freno alla sua esuberanza sessuale e alla sua esagerata attenzione per il "linguaggio del corpo", per instaurare con lui un rapporto basato sulla comunicazione. Per le due donne comincia un vero e proprio percorso di educazione sentimentale, tra scene divertenti e momenti di riflessione, che mettono Maria e Lucia di fronte alle proprie debolezze e alla propria fragilità. Luca si trasforma così nell'inconsapevole direttore d'orchestra di questo duo, permettendo così a Lucia e Maria di intraprendere una sorta di vacanza da se stesse per scoprire che nella vita tutto può cambiare da un momento all'altro. Arriva sempre qualcosa che non ti aspetti e che rimette tutto in gioco... Succede appunto qualcosa di nuovo.
Prima volta insieme per le due attrici e grande feeling. "Si parte come colleghe", dice Paola Cortellesi, "poi si diventa amiche, e così è successo a noi. Ci siamo incontrate e anche se siamo molto differenti ci completiamo caratterialmente, perché siamo tutte e due ragazze... del west". "Nel film siamo amiche da molto tempo, abbiamo differenze abissali nell'approccio alla vita, ma la nostra è una bella amicizia, calda e sincera", dice la Ramazzotti: "C'è una dinamica che mi piace molto", aggiunge, "ed è che, sebbene Maria si lamenti del fatto che Lucia la rimprovera sempre e critica i suoi modi, è come se aspettasse quei rimproveri e quelle "bacchettate" con ansia. E lo stesso vale per Lucia, che ama cogliere l'amica con le mani nel sacco per farle la ramanzina. E questa è proprio una dinamica tipica delle coppie, quella sorta di morbosità che rende però ambedue autentiche e vere..." Ed è la loro bella amicizia ad avere la meglio e ad uscirne rafforzata. "Con Maria non ho naturalmente molto in comune", dice Micaela Ramazzotti, "Sono molto meno sconclusionata di lei, ma il suo senso di inadeguatezza, il suo non sentirsi sicura fa un po' anche parte di me. Così come la sua fiducia nella gente, anche a me non piace guardarmi alle spalle...".
Con Lucia invece Paola Cortellesi spera fortemente di non avere nulla a che fare: "Spero davvero di non diventare come lei, così rigida e fredda, bacchettona... ma a lei mi accomuna forse un po' il senso del dovere e del rigore che mi appartiene un po'".
La morale del film? Luca, sfrontato e schietto, come solo i giovani sanno ancora essere mette Lucia e Maria di fronte alla loro vita, e le costringe in qualche modo a rivederla a tirare fuori il loro mondo inespresso con cui iniziare a fare i conti. Ma la Comencini esplora soprattutto quel difficile relazionarsi tra uomini e donne, queste ultime sempre più forti e dominanti di fronte a uomini che fuggono spaventati... "Una ricetta per far funzionare le coppie non la conosciamo", dicono in tandem Ramazzotti e Cortellesi, "E' vero alcune donne sono molto sicure di sé, sembra sappiano già tutto... ma come si dice nel film, nella prima parte della vita si fanno progetti, nella seconda si è costretti a smontarli a poco a poco... già prendere coscienza di questo sarebbe un bel passo avanti...".