CLIP ESCLUSIVA

"Stronger - Io Sono più Forte", Jake Gyllenhaal è l'eroe di Boston in una storia d'amore e di rivincita

Il 4 luglio esce il film con il divo di "I segreti di Brokeback Mountain"

03 Lug 2018 - 09:45
 © facebook

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L'appassionante storia di Jeff Bauman, rimasto ferito durante l'attentato alla maratona di Boston del 2013, rivive al cinema grazie a "Stronger - Io sono più forte". Il film diretto da David Gordon Green e interpretato da Jake Gyllenhaal arriva nelle sale italiane il 4 luglio, tratto dall'omonimo romanzo autobiografico scritto dallo stesso ragazzo. Tgcom24 vi offre una clip esclusiva.

È il 16 aprile 2013 e il 27enne Jeff Bauman, un giovane bostoniano appartenente alla classe operaia, si trova al traguardo della maratona di Boston. Jeff è lì per riconquistare l’amore della sua ex-ragazza Erin, quando all'improvviso due bombe esplodono causando tre morti e oltre 260 feriti.

Sopravvissuto miracolosamente ma gravemente ferito, Jeff dovrà affrontare un radicale cambiamento di vita. Amputato ad entrambe le gambe, il giovane cercherà in tutti i modi di reagire. La sua determinazione e l'amore di Erin lo aiuteranno ad intraprendere un lungo percorso di riabilitazione fisica ma anche emotiva. Tra momenti di sconforto e voglia di ricominciare a vivere, Jeff collaborerà con le forze dell'ordine aiutandole a tracciare gli identikit degli attentatori.

Bauman è un uomo comune la cui vicenda ha appassionato il mondo intero e lo ha reso un simbolo di speranza. Jake Gyllenhaal è riuscito a trovare l'essenza del suo personaggio dopo un processo lungo e meticoloso per rendere omaggio alla perseveranza di Bauman, mantenendo umanità e vulnerabilità, anche se lo stoicismo del ragazzo gli ha reso difficile il compito: "E' tipico dei cittadini di Boston, soprattutto degli uomini: si tengono tutto dentro", spiega l'attore di "Donnie Darko" e "I segreti di Brokeback Mountain".

"E' stato difficile convincere Jeff a parlare dei suoi sentimenti. Non voleva nascondere nulla, è semplicemente fato così. Quando ho dovuto cercare di capirlo attraverso il suo atteggiamento non-verbale o dal suo approccio nei confronti di certi temi", ha aggiunto.

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