"Tomorrowland", George Clooney nel mondo di domani della Disney
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Arriva nei cinema giovedì 21 maggio l'atteso film diretto da Brad Bird. Tgcom24 vi presenta in esclusiva un dietro le quinte
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Arriva nei cinema italiani giovedì 21 maggio "Tomorrowland - Il Mondo di Domani", il nuovo film targato Disney con protagonisti George Clooney, Hugh Laurie e Britt Robertson. Un film avvincente, ricco di mistero e di avventura, diretto dal regista vincitore di due premi Oscar Brad Bird e sceneggiato dal creatore di "Lost", Damon Lindelof. Tgcom24 vi presenta un dietro le quinte in esclusiva.
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Il film racconta la storia di Frank (George Clooney), un uomo pessimista e ormai disilluso, e del suo incontro con Casey (Britt Robertson), una vivace adolescente ottimista, intelligente ed estremamente curiosa. Insieme tenteranno di svelare i segreti di un luogo misterioso ed enigmatico, noto come "Tomorrowland": una pericolosa missione che cambierà per sempre il mondo e le loro stesse vite.
Ma "Tomorrowland" non nasce dal nulla: è una delle cinque aree di attrazioni originarie di Disneyland, create da Walt Disney nel 1955, quando gli americani avevano fiducia nel futuro. "Ogni volta che si ha a che fare con un futuro incerto, ci sono due modi diversi di guardarlo - dice il regista Brad Bird -: o lo si immagina vuoto, oppure come un luogo pieno di possibilità. È così che mi piace immaginare il futuro: un mondo pieno di possibilità. È un punto di vista che, negli anni, è stato abbandonato". Questo cambiamento di prospettiva ha colpito lo sceneggiatore e produttore Damon Lindelof, che ha ideato la trama del film cercando di mostrare il significato originario di Tomorrowland. "Volevo riuscire a esprimere quell'ottimismo che un tempo caratterizzava il mondo", ha detto.
La storia di "Tomorrowland - Il Mondo di Domani" ha avuto inizio con una scatola risalente al 1952, ritrovata per caso negli archivi dei Disney Studios. La misteriosa scatola conteneva moltissimi modelli e cianografie affascinanti, fotografie e lettere relative alla creazione di Tomorrowland e all'Esposizione Mondiale del 1964. A proposito di questo eccitante ritrovamento, Lindelof racconta: "Ho iniziato a immaginare che i contenuti della scatola fossero una sorta di indizio per scoprire una storia segreta. Quale storia sarebbe potuta essere? Per me, la risposta era ovvia: Tomorrowland non era semplicemente l'attrazione di un parco a tema, ma un luogo reale". Per sviluppare la storia, Lindelof ha iniziato a documentarsi sulla storia della Disney e del suo fondatore, svolgendo delle ricerche sul coinvolgimento della compagnia nell'Esposizione Mondiale del 1964.
Nel film, l'idea che la futuristica città di Tomorrowland possa esistere realmente è un omaggio ai due luoghi ideati da Walt Disney per migliorare il mondo tramite la tecnologia: Tomorrowland, a Disneyland, ed Epcot, a Disney World. Ma molte persone sono convinte – benché sia solo una leggenda – che Walt Disney facesse parte di una società segreta composta da pensatori e ottimisti provenienti da tutto il mondo, e che grazie alle tecnologie futuristiche sviluppate dal gruppo, Tomorrowland possa esistere realmente in un'altra dimensione.