Cannes 2014, applausi e lacrime per "Le Meraviglie"
© Olycom
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L'unico film italiano in concorso al Festival, di Alice Rohrwacher con Monica Bellucci, è stato accolto con grande entusiasmo
Lacrime e 12 minuti di applausi per "Le meraviglie" di Alice Rohrwacher, il film italiano in concorso al Festival di Cannes. Abbracci fra le sorelle Alice e Alba, che della pellicola è una delle protagoniste e commozione. Anche Monica Bellucci, che recita un piccolo ruolo, ha pianto per l'emozione. La pellicola (con Maria Alexandra Lungu, Sam Louwyck, Sabine Timoteo e Agnese Graziani) racconta di una famiglia di apicoltori che fugge in campagna.
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Le speranze di una Palma d'oro italiana sono tutte concentrate su Alice Rohrwacher, 33 anni, al secondo film dopo "Corpo Celeste". "Non gloria né rabbia, non esaltazione o indignazione, è venuto il tempo di perdonare qualcosa, è ora di tenerezza", assicura Alice. Una frase che racchiude la storia di campagna, il lavoro duro dell'apicoltore e di una famiglia con un padre affettuoso e padrone al tempo stesso, una madre, tre sorelle e un'altra donna che non sappiamo chi è, tutti impegnati a lavorare con le api, a produrre miele e a difendere un mondo.
Il film, girato tra Umbria, Toscana e Lazio, "è senza tempo" anche se ad un certo punto si parla di "68" e della morte della terrorista Ulriche Mainhof. Nella vita di questa curiosa famiglia si dorme sui materassi per terra, non si bada all'igiene, all'ordine, alle formalità come una comune degli Anni 70, due elementi irrompono nella storia, un bambino difficile che dalla Germania viene dato loro in affidamento e la televisione che vuole documentare la vita della regione con un programma folkloristico cui tutto il paese vuole partecipare, Gelsomina compresa che riesce a convincere il burbero padre ad acconciarsi da etrusco. Lavorare con la sorella attrice Alba, è stata una sorpresa e una scoperta: "Ci siamo sempre sostenute a distanza, è stata un'esperienza coinvolgente, un percorso fatto insieme, avevamo un mondo che riguarda la nostra memoria, l'educazione avuta e questo ha creato un terreno lavorativo immediatamente accessibile".
Monica Bellucci, che fa un bel cameo, è la conduttrice del programma tv sugli etruschi, tutta avvolta di bianco e di oro, sembra proprio la fata delle fiabe anche se il suo sguardo è malinconico: "E' stata un'esperienza umana, sono stata felice di conoscere questa persona sincera e franca. I film non vengono mai per caso, ero in un momento particolare della mia vita e il ruolo di questa specie di fata che forse è stanca di essere un sogno mi è sembrato un ruolo irrinunciabile". L'attrice il 30 settembre compirà 50 anni: "Mi sento molto meglio oggi di qualche anno fa, non vorrei cambiare nulla. Sono contenta di essere vita, di essere arrivata fin qua, ho tante cosa da imparare, due bambine piccole da crescere e sono molto felice".