Si è spenta a 62 anni l'icona del cinema erotico degli Anni Settanta
E' morta a 62 anni a Milano l'attrice inglese Teresa Ann Savoy, famosa in Italia per aver partecipato allo sceneggiato tv di successo "Sandokan" ed essere stata una delle muse di Tinto Brass. Il fisico sensuale, unito al viso angelico, la fecero diventare presto una delle icone sexy degli Anni Settanta. Tra i ruoli più celebri Margherita in "Salon Kitty” di Brass, che la volle ancora in "Caligola" nelle vesti di Drusilla.
Teresa Ann Savoy esordì nel 1974 diretta dal regista Alberto Lattuada in "Le farò da padre", al fianco di Gigi Proietti, nei panni di un'adolescente problematica. Due anni più tardì Tinto Brass la volle per "Salon Kitty", dove interpreta una prostituta d'alto bordo durante il regime nazista, e nello stesso anno recitò anche nei panni di un ermafrodita per "Vizi privati, pubbliche virtù" dell'ingherese Miklós Jancsó. Nel 1977 partecipò invece a "La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!", sceneggiato tv di Sergio Sollima che ebbe un grande successo.
Nel 1979 tornò al genere erotico con il film-cult "Caligola" nei panni di Drusilla, al fianco di Malcolm McDowell ("Arancia Meccanica"). Dopo alcuni altri lavori all'inizio degli anni Ottanta, nel 1986 decise di abbandonare definitivamente il mondo dello spettacolo, salvo comparire nel 2000 nel film "La fabbrica del vapore" di Ettore Pascucci.