Dopo il boom di "Italodisco" il gruppo di Stash si prepara al Festival di Sanremo e per la sua prima volta al Forum di Assago, il 3 aprile
di Massimo Longoni© Ufficio stampa
Hanno dominato l'estate 2023 con "Italodisco" ma ora i The Kolors non si vogliono fermare più. Tornato prepotentemente alla ribalta, il gruppo di Stash si prepara a un 2024 di grandi soddisfazioni e obiettivi, a partire dalla sua seconda partecipazione al Festival di Sanremo, dove sarà in gara con il brano "Un ragazzo una ragazza", per arrivare alla prima volta al Forum di Assago e a nuova musica da pubblicare entro l'anno. "Quello che ci rende felici è che ora si parli di suono 'The Kolors' - dice Stash incontrando la stampa a Milano -. Per una band avere una precisa identità sonora è un goal. In questi anni non sono mancati i momenti down la prossima volta che dovessero arrivare me li godrò, perché so che prepareranno il rinculo dal punto di vista artistico".
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Per i The Kolors quella al Festival è la seconda partecipazione dopo il debutto del 2018 con "Frida (Mai mai mai)". Ma se all'epoca arrivavano sull'onda di un secondo album ("You", uscito nel 2017) dai risultati abbastanza deludenti e presentandosi per la prima volta con una canzone in italiano, questa volta il biglietto da visita è decisamente più scintillante. Con oltre 105 milioni di streaming e più di 45 milioni di visualizzazione su YouTube, quattro dischi di platino in Italia e brano più trasmesso dalle radio, il successo di "Italodisco" li ha rimessi al centro dell'attenzione in maniera tanto prepotente quando inaspettata. E se "Un ragazzo una ragazza" tenterà di ripetere i fasti del brano che l'ha preceduta, presenterà comunque una faccia diversa del gruppo. "Non volevamo ripeterci, altrimenti saremmo più imprenditori che musicisti, e sarebbe sbagliato paragonare i due brani - spiega Stash -. Pur riconoscendo la stessa palette di colori e la nostra nuova anima, c'è il funk che strizza l'occhio a Prince su ritmiche di chitarre, fiati alla Al Jarreau e ritmi dance anni 70".
Il trio composto da Antonio "Stash" Fiordispino, Alex Fiordispino e Dario Iaculli (che due anni fa ha sostituito il tastierista Daniele Mona) è ben consapevole del cambio di rotta avvenuto con "Italodisco". "Abbiamo avuto un momento fortissimo dopo la vittoria ad 'Amici', poi meno forte, e di nuovo è cambiato tutto con quella che è la nostra hit più grande - dice Stash -. Ciò che ci ha spiazzato di più è vedere come una canzone abbia avuto la forza di raccontare e riposizionare un progetto di anni di lavoro e di studio, non sempre facili. Ci sono stati dischi di platino e primi posti in classifica, ma niente di paragonabile a quello che è successo l'anno scorso". Ma anche i momenti difficili attraversati sono stati utili nell'ottica di Stash. "Senza quelli non avremmo avuto la convinzione di chiuderci in studio e fare cose gigantesche - spiega -. 'Italodisco' è il nostro dolce di fine pasto, dopo un mese di dieta".
Questo sarà l'anno anche in cui arriverà "un bel po' di musica The Kolors e vedremo se anche un album" (che ormai manca da quasi sette anni) e del live che toccherà per la prima volta anche il Forum di Assago il 3 aprile (il 20 giugno saranno poi alla Cavea Auditorium Parco della Musica di Roma). "Sarà il momento in cui riusciremo a dire grazie in questo momento glorioso a tutti quelli che ci danno la possibilità di fare quello che stiamo facendo. Nel post 'Amici' ci fu qualche possibilità di fare i palazzetti, ma mi sento di dire meno male che abbiamo aspettato. Ora possiamo raccontare più fasi del nostro percorso. Sarà una pietra miliare per noi".