Il ragazzo rivelatosi nell'ultima edizione di Amici pubblica il suo lavoro eponimo. Tgcom24 lo ha incontrato
di Massimo Longoni© ufficio-stampa
Ritmo e melodia, sonorità internazionali e ballate intimiste. Per il suo debutto Thomas ha deciso di mettere quanti più colori possibili. Il primo album eponomimo del ragazzo rivelatosi nell'ultima edizione di Amici è un distillato di quello che è lui. "Ho messo dentro la mia visione della vita e tutte le mie influenze musicali - racconta a Tgcom24 -. E se su disco non mi si vede ballare, pazienza: io ballo con la voce".
Il ciuffo sparato verso l'alto è ormai un marchio di fabbrica, così come i braccialetti che porta. E non a caso entrambe le cose campeggiano sulla copertina di questo primo album, dopo il successo dell'Ep pubblicato non appena uscito dal talent di Maria De Filippi. Dagli studi di musica sin da bambino, passando per "Io canto" e poi "Amici", questo per il ragazzo della provincia di Vicenza è già un traguardo, anche se sembra un controsenso parlando di un 17enne. "Nel complesso sono soddisfatto del risultato dell’album - spiega -, è uscito un buon lavoro nonostante sia stato realizzato in tempi stretti".
In questo disco non ci sono solo brani tuoi ma anche di altri autori. Come hai scelto i pezzi?
Questa volta ho voluto cimentarmi anche da interprete. Tra quelli che mi sono stati proposti ho puntato su quelli più personali e identificativi per me e comunque al momento dell'esecuzione ho cercato di avvicinarli il più possibile al mio mondo con certe variazioni. Ma ci sono anche dei pezzi che ho scritto con gli autori con cui lavoro di solito.
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Cosa deve avere una canzone perché tu la senta tua?
Vado molto a impatto quindi la cosa fondamentale è la musica: il sound, il colore della voce, come si sposa su di me, tante piccoli vibrazioni. Provo a immaginare come mi vestirebbe.
E invece per quanto riguarda i testi?
Sono convinto che la musica faccia viaggiare al di fuori della realtà che ci appartiene. E’ la sua magia. L’album parla di amore, in diverse forme. I testi non raccontano esperienze personali che ho vissuto, in fondo il mio unico vero amore è sempre stata la musica. Però sono storie che riesco a vivere grazie alla musica.
Nell'album ci sono molti riferimenti musicali chiari...
Quest’album racchiude tutti i miei sogni e i miei colori. E’ la somma di quello che ascolto e del mio modo di vedere le cose. Un insieme di punti che creano la costellazione della mia personalità. I miei punti di riferimento più freschi sono Bruno Mars, The Weeknd, in certi punti anche Chris Brown. E alla fine con loro condivido le stesse radici musicali: Michael Jackson, Stevie Wonder, Jamiroquai, Lionel Richie...
A ogni appuntamento instore che hai fatto per l'Ep precedente sono arrivati migliaia di fan. Che effetto ti fa?
Lo vivo con tanta gioia e positività. Avere tutto questo riscontro dell’amore da parte dei fan è bellissimo. Loro sono quelli che mi seguono e mi stanno permettendo di vivere il sogno che ho sempre avuto. Mi piace incontrarli, sapere che si portano a casa il mio cd e condividono con me un momento così importante.
La tua vita come è cambiata da quando sei uscito da "Amici"?
Ho cercato di mantenere le abitudini più comuni e i piedi ben piantati per terra. Quando posso vado a far la spesa anche se magari qualcuno mi riconosce e mi chiede una foto, ma non è un problema. Devo dire che la mia concezione di normalità è sempre stata un po’ alterata perché anche prima la mia vita era dedicata alla musica, la cosa bella è che ora mi ci posso dedicare completamente.
Canto e danza per te sono una sola cosa tanto che in alcuni brani del disco è stato lasciato il rumore che facevano i tuoi bracciali perché ballavi mentre incidevi le canzoni. Non ti senti limitato da un mezzo dove la gente può solo ascoltarti?
Il fatto che danza e canto siano così uniti per me, si riflette su tutto. Anche quando scrivo un pezzo al pianoforte è come se lo ballassi con la voce. E’ una sensazione che ho io e cerco di trasmettere. Il ballo c'è, anche se non si vede.
Comunque adesso arriveranno i concerti. Inizi con due date, l'11 novembre a Roma e il 12 a Milano...
Il live è un altro sogno che si realizza. E’ bello portare su un palco la mia concezione di show e condividerla con il mio pubblico. Stiamo lavorando tanto per questo, non vedo l’ora.
LE DATE DELL'INSTORE TOUR
Venerdì 13 Roma Discoteca Laziale
Sabato 14 Milano Mondadori Duomo
Domenica 15 Bassano del Grappa cc Il Grifone
Lunedì 16 Bari Feltrinelli
Martedì 17 Torino Media World cc Lingotto
Mercoledì 18 Stezzano (BG) Media World cc Le Due Torri
Giovedì 19 Palermo Feltrinelli
Venerdì 20 Nola cc. Vulcano Buono
Sabato 21 Catania Feltrinelli
Domenica 22 Bologna Mondadori
Lunedì 23 Genova Mondadori
Martedì 24 Marghera Mondadori cc Nave de Vero
Mercoledì 25 Firenze Galleria Del Disco
Giovedì 26 Brescia Feltrinelli