In occasione dei 20 anni di "Rosso Relativo" il cantante ne ha parlato in una diretta su Instagram
"Vi rivelo una cosa che non ho mai detto, ho contratto anch'io il Covid ed è stato poco divertente, anzi orrendo". Tiziano Ferro lo ha ammesso durante una diretta su Instagram organizzata in occasione dei 20 anni di "Rosso Relativo", album cult che ha segnato il suo debutto discografico da record. "Io e Vito (il marito, ndr) siamo stati male ma non da dover finire in ospedale (...) Sto meglio ma non ho ancora il senso dell'olfatto e poco quello del gusto, un dramma perché così il sapore della pizza non è più lo stesso", racconta ironizzando il cantante.
Pur non specificando il periodo in cui si è ammalato, Ferro racconta di aver avuto tutti i sintomi per più di un mese: "Questo mi ha molto spaventato".
Ed è anche questa, spiega l'artista, una delle ragioni per cui ha preferito spostare il tour al 2023. Parlando in italiano in inglese e in spagnolo, per arrivare a tutti i suoi follower collegati sui social (oltre 8mila), Ferro ha poi raccontato questi "20 anni di casini", come li ha definiti "ma 20 anni veramente belli".
Una lunga diretta, di oltre un'ora, in cui ha ripercorso la genesi delle 12 canzoni che compongono l'album, pubblicato in 42 nazioni e che ha venduto oltre 2,5 milioni di copie, restando in top 10 per oltre 7 mesi e ottenendo 7 dischi di platino tra Italia, Messico, Spagna e Svizzera e 3 dischi d'oro tra Belgio, Francia e Turchia.
Da "Xdono", di cui dice "un brano che mi perseguiterà per tutta la vita" a "Mai nata", che parla di problemi alimentari: "Da bambino mangiavo in maniera compulsiva, c’è stato un grande periodo di anoressia e di bulimia", racconta: "Ora le cose migliorano ma non credo si possano mai davvero risolvere".
E celebrando l’anniversario di questo album storico, di cui il 29 ottobre e il 5 novembre usciranno due cofanetti speciali "Rosso Relativo – Anniversary edition, uno in vinile e l’altro in CD e in digitale, Ferro annuncia anche il prossimo disco di inediti "in cantiere anche se non lo potrei dire".
In quanto al tour il cantante rassicura: "Ci sarà nel 2023. Sto scrivendo la scaletta, sarà un delirio".