La canzone è "un bellissimo caso", racconta l'artista estone che si gode il successo virale
di Luca Freddi© Ufficio stampa
Tommy Cash porterà la sua "Espresso Macchiato" in gara per l'Estonia all'Eurovision Song Contest. Anzi sarà uno dei nomi da battere, visto il successo virale del brano. Già conosciuto come visual artist dall'immaginario stravagante e ironico, punta su un'estetica unica, che mescola surrealismo e riferimenti post-sovietici. Negli ultimi mesi ha fatto molto parlare perché la sua canzone, che ha staccato il biglietto per la kermesse europea grazie alla vittoria all’Eesti Laul, ironizza su alcuni cliché del nostro Paese, attirando su di sé anche numerose critiche. Ma l'artista non se ne preoccupa e si gode il successo, spiegando in conferenza stampa: "C'è sempre ironia e provocazione nella mia arte, perché non prendo la vita così sul serio. O meglio, la prendo sul serio, ma con un pizzico di sale. Ci sono già troppe cose serie nella vita" e sottolinea: "E poi mi piace destare domande: è serio? Non è serio? Voglio che si inneschino domande intorno alla mia arte".
"Regalare un momento che fa dire 'guarda che combina questo' è quello che cerco. Ma non voglio assolutamente offendere nessuno, non è mai stata mia intenzione. Io amo profondamente l'Italia", racconta Tommy Cash. Anzi confessa proprio un amore incondizionato per lo Stivale. Da cui è nata la canzone, che definisce un "bellissimo incidente". "Non avevo pianificato di fare una canzone in italiano, ma avevamo solo il nome: Espresso Macchiato. Sono stato a Firenze con amici per il mio compleanno, poi in estate a Capri con la mia ragazza: da questi viaggi inconsciamente è nata la canzone".
Eclettico, provocatorio, dissacrante, Tommy Cash racconta di essere un appassionato di musica italiana: "Ci sono tante canzoni che amo. Mentre stavamo creando Espresso Macchiato cercavo di pensare alle reference italiane che avevo. Ho pensato a Luciano Pavarotti, in famiglia lo ascoltavamo. Per me è un modello e sarebbe un sogno, un giorno, poter essere anche solo il 5% di ciò che è stato lui".
Tutti gli artisti sperano che le loro canzoni diventino virali, ma mai mi sarei aspettato di arrivare al governo, dove siedono parlamentari che hanno parlato di Espresso macchiato!
L'artista rivela che l’Eurovision lo approccerò "come un lottatore, devo esser pronto con la mente, col corpo e con la voce, tutto deve funzionare e sono molto eccitato, al momento non sento pressione. Avrò un vero e proprio fight camp dove mi allenerò duramente prima della competizione".
Dopo aver conquistato la scena estone, il suo successo ha rapidamente raggiunto anche gli altri Paesi, portandolo a esibirsi in giro per gli Stati Uniti e l'Europa, calcando i palchi dei più grandi festival come Glastonbury, Sziget e Roskilde, e a collaborare con artisti come Charli XCX, Diplo, Bones, Boys Noize, Quebonafide, A.G. Cook. All'Eurovision Song Contest, che si terrà a Basilea a metà maggio, tra gli avversari avrà ben due canzoni italiane, "Volevo essere" un duro di Lucio Corsi e "Tutta l'Italia" di Gabry Ponte. "Ho sentito che ci sono due brani italiani. L'italiano è una lingua così musicale, suona benissimo. È la migliore. Come il design italiano: è stupendo. E le città italiane sono bellissime. Per la gara non temo nessuno, ma penso che Lucio sia un tipo figo. Io sono un tranquillo e vado d'accordo con tutti. Non conosco nessuno personalmente. Comunque con 300 milioni di spettatori, l'Eurovision è una grande opportunità per tutti".
In attesa della competizione europea, "Espresso Macchiato" ha già conquistato il vertice della classifica Viral 50 italiana di Spotify e la Top 50 dell'Airplay radiofonico italiano, è da settimane in trend su TikTok e continua a macinare milioni di stream. "L’ingrediente principale è che è super catchy, in una potenziale lista di trenta canzoni se ascolti la mia ti ricorderai, come prima, proprio lei", dice senza giri di parole. "Penso che ogni artista speri che la sua canzone esploda, ma non sai mai a che livello. Certo, lo adoro, ma non pensavo arrivasse a livello globale. È stato un successo enorme, una benedizione. Sono super felice".