Dopo l'esclusione dal Circo Massimo, performance provocatoria dell'artista al PalaEur
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Tony Effe "sindaco di Roma". E' con una provocazione che il trapper, escluso all'ultimo momento dal Campidoglio dal Concertone ufficiale al Circo Massimo per i contenuti sessisti dei suoi testi, ha voluto rispondere alle polemiche degli ultimi giorni che lo hanno alla fine portato a esibirsi sul palco del PalaEur, sempre nella Capitale. E così, con la fascia da sindaco, si è presentato davanti ai suoi fan in delirio, accorsi all'evento del contro-Concertone che ha fatto registrare il sold out. "E' arrivato il sindaco", ha gridato Tony Effe, pseudonimo del romano Nicolò Rapisarda, comparendo sul palco. "Non so come ringraziarvi, è stato un anno pieno di impegni. Non sono stato troppo bene per queste critiche, ma abbiamo le spalle larghe. E' stato un Capodanno organizzato all’ultimo e vi ringrazio per essere qui", ha aggiunto dando il via alla sua festa di fine anno.
Tony Effe, con la fascia tricolore, ha chiesto al pubblico se lo voterebbero in caso di futura candidatura a sindaco della Capitale, ricevendo, in risposta, un coro di "sì". Il trapper ha condiviso con i suoi fan momenti personali, rivolgendosi anche alla sua fidanzata Giulia De Lellis, e ha sottolineato l'importanza del supporto per le donne, in particolare per le mamme.
"Tony Effe? Meglio riconoscere un errore e correggerlo che fare finta di niente. Avremo un bellissimo concerto con Gabry Ponte, Boy George, l'Orchestraccia". Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri aveva risposto in merito alle polemiche sul dietrofront a Tony Effe per il concerto di Capodanno in piazza.
Alla vigilia di Natale il Tar del Lazio, rispondendo a una specifica sollecitazione delle associazioni dei consumatori, aveva deciso di respingere con un decreto cautelare monocratico d'urgenza la richiesta di sospensione dell'autorizzazione rilasciata da Roma Capitale per lo svolgimento del concerto del rapper Tony Effe nella notte di Capodanno.
Tony Effe aveva infatti organizzato il suo contro-concerto al Palaeur al prezzo politico di 10 euro e aveva anche annunciato che "non sarebbe stato da solo". I biglietti per la serata trap erano subito andati a ruba.