Dal premier ad amici e colleghi sono in tanti a rendere omaggio al cantautore scomparso all'età di 80 anni
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La morte di Toto Cutugno ha colpito amici e colleghi ma anche le istituzioni non hanno mancato di omaggiarlo, a partire dal premier Giorgia Meloni. "Ciao a Toto Cutugno, un Italiano vero" ha scritto sui social il presidente del Consiglio pubblicando una foto del cantautore. Per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano "con la scomparsa di Toto Cutugno il mondo della musica perde un interprete popolare e importante. Un artista, con l'orgoglio di essere italiano, apprezzato anche all'estero, i cui successi sono stati la colonna sonora di un'epoca. Dimostrò il suo talento anche come autore". Tra i primi a ricordare Cutugno anche Al Bano, cui lo legava un'amicizia di lunga data. "Grande musicista, purtroppo in Italia non l'hanno capito come avrebbe meritato" ha detto.
"All'estero invece Toto Cutugno ha avuto un grande successo - prosegue Al Bano - le sue canzoni sono state cantate da grandi interpreti in Francia e Germania. In Russia era un numero 1. Alla festa dei miei 70 anni in Russia c'era anche lui e fu un grande successo. Circa 15 anni fa mi chiamò - essendo io uno dei fondatori dell'ospedale San Raffaele di Milano - affinché gli segnalassi un professore per curare il suo male. Un male grave, visto che i medici allora mi dissero che aveva solo 5 mesi di vita. Invece lui è stato grandissimo, ha resistito 15 anni. Un vero miracolo". Profondamente colpito Pippo Baudo, con il quale ha condiviso tanti Festival di Sanremo. "Sono addolorato, Toto Cutugno era una
persona buona - ha detto -. Una perdita troppo grande per me, sono addolorato. Una grande perdita per tutti gli italiani e per chi ama la musica. Sembrava scontroso, invece era chiuso perché era malinconico e non triste".
"Ciao Toto!...ricordo che eravamo in macchina... una cinquecento credo, e tu insistevi perché io incidessi "L'italiano". Una superbomba appena ultimata la notte prima che ci vedessimo. "Non ho dormito tutta la notte - mi dicesti- pensando al successo che faremo, tu come interprete, e io come autore", il brano era davvero FORTE!!! Ma ciò che più di tutto mi frenava era proprio la frase più importante: "IO SONO UN ITALIANO VERO". Una frase oltretutto insostituibile, in quanto è proprio su questa che si regge l'intera impalcatura di quella grande opera. E io sentirmi pronunciare: "SONO UN ITALIANO VERO" mi sembrava di volermi innalzare. Lui non credeva alle sue orecchie: "ma non capisci che è proprio questo il punto, io l'ho scritta pensando a te, perché tu sei davvero un italiano vero". "Sì lo so"- gli dissi io -però non mi va di dirlo io. Non sempre ma a volte la troppo scrupolosità si può trasformare in una cazzata mondiale. Però nonostante tu l'abbia cantata come l'avrei cantata io, oggi, se la dovessi ricantare la canterei esattamente come l'hai cantata tu! Eri e rimarrai, un grande indimenticabile! Ti voglio bene. Adriano". Così Adriano Celentano rende omaggio a Toto Cutugno sui suoi canali social.
"Toto Cutugno era un artista, un uomo e un italiano buono e gentile. Ho molti ricordi legati a lui e sono sinceramente dispiaciuta per la sua scomparsa. Un abbraccio alla sua famiglia e ai suoi fan di tutto il mondo". Così sui social Laura Pausini ricorda Toto Cutugno mentre Pupo saluta "Toto, amico caro ed amato. Compagno di innumerevoli ed indimenticabili momenti di spettacolo e di vita, ti auguro buon viaggio. Mi mancherai". Per Gianni Morandi Cutugno era "autore e interprete della grande tradizione italiana. Ha scritto una delle canzoni italiane più famose del mondo, L'Italiano. Ci conoscevamo da sempre. Ciao Toto, la tua musica sale in cielo".
Per Fabio Fazio "la sua scomparsa lascia un grande vuoto ed è un grande dolore. Toto Cutugno era una persona gentile. Mi legano a lui ricordi indimenticabili". "Aveva descritto con parole e musica un'Italia di 50 anni fa. Una poesia scritta da un Italiano, un Italiano vero. Ci lascia un'eredità piena di poesie musicali". Così Claudio Lippi ricorda sui social il cantautore. "Una generazione che, come vuole la legge della vita, prima o poi finisce. Non so cosa sarà delle nuove generazioni e non sono molto ottimista. Ho perso un altro amico, un grande poeta e l'Italia ha perso un 'Italiano vero'. Riposa in pace Salvatore, in arte Toto Cutugno".
Angelo Branduardi, con un post su Facebook, rende "un doveroso omaggio a Toto Cutugno. Un Artista davvero rappresentativo per il nostro Paese. Ed era frequente condividere gli stessi palchi in tutta Europa. Fai un Buon Viaggio...". Per Simona Ventura, che pubblica una foto "di Sanremo 2004 nella serata cover dove i più grandi artisti cantavano pezzi di altri", "se ne va uno dei più grandi interpreti della canzone italiana, bandiera del nostro Paese, testimone del mio tempo bello. Non ti dimenticheremo mai Toto Cutugno". "Un altro pezzo della musica italiana ci ha lasciato! - scrivono i Nomadi sul loro profilo Facebook -. Ciao Toto, salutaci le stelle".