Dal 16 al 19 settembre in programma live con i Funk Off (alla Cascata delle Marmore), Monty Alexander e Daniele Scannapieco
Locandina Umbria Jazz Weekend © Fondazione Umbria Jazz
Dopo lo stop imposto dalla pandemia, torna l'Umbria Jazz Festival. L'ormai consolidato appuntamento si svolgerà a Terni dal 16 al 19 settembre con una formula e date inedite. Non più il tradizionale appuntamento primaverile, ma un lungo week end di fine estate con un programma completamente dedicato alla musica: l'Umbria Jazz Weekend. Un'edizione speciale - che già l'anno prossimo tornerà nella versione tradizionale, l'Umbria Jazz Spring - nata dalla collaborazione tra Fondazione Umbria Jazz, le istituzioni e Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, per rendere possibile, nonostante la pandemia, il ritorno dell'appuntamento ternano.
Quella 2021 resta un'edizione speciale visto che già l'anno prossimo si tornerà nella versione tradizionale, l'Umbria Jazz Spring. L'iniziativa è nata dalla collaborazione tra Fondazione Umbria Jazz, le istituzioni e Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, per rendere possibile, nonostante la pandemia, il ritorno dell'appuntamento ternano.
Il programma - Quattro giorni all'insegna della musica: nove location, 54 eventi, 18 band e circa 90 musicisti sulla scena. Il clou è ambientato nell’Anfiteatro Romano, dove si svolgeranno i quattro spettacoli serali (ore 21) preceduti da altrettanti eventi al Baravai Stage (ore 19) nella medesima area archeologica. I sei locali scelti per l'evento ospiteranno tutti i giorni concerti pomeridiani e serali. Tra le location anche la Cascata delle Marmore dove si esibiranno, domenica 19 settembre, ore 11.30, i Funk Off, la band toscana ormai protagonista immancabile dell'Umbria Jazz Festival.
Gli ospiti - Nell'Anfiteatro il pianoforte occupa un ruolo speciale con tre pianisti ai vertici della scena nazionale ed europea: dal duo Rita Marcotulli/ Dado Moroni si va al piano di Danilo Rea (con Fiorella Mannoia ospite speciale) fino alla star Monty Alexander - giamaicano di nascita e newyorkese di adozione che ha saputo coniugare i ritmi della sua terra con l’eredità di musicisti come Oscar Peterson - e il pianista, oltre che cantante e songwriter, Sergio Cammariere con il suo quintetto jazz. Attese anche band di caratura internazionale, come i cubani El Comité e il gruppo funky della bassista danese Ida Nielsen, nonché l'italiano Mauro Ottolini, che con “Bix Factor” rende omaggio al leggendario Bix Beiderbecke.
I Baravai Stage ospiteranno Alessandro Bravo e Angelo Lazzeri - con il loro omaggio alla formula pianoforte-chitarra declinata da Bill Evans. Seguiranno il blues e soul di Angela Mosley, Don Antonio, alter ego di Antonio Gramentieri e il piano solo di Alessandro Bravo.
Nei club appuntamento con: Accordi Disaccordi, trio di musica gipsy tra jazz e swing; il duo Francesca Tandoi e Stefano Senni; il sestetto di Michael Supnick; "Modalità Trio e Duet" - il progetto dedicato alla figura jazzista italiano Massimo Moriconi - con Nico Gori e Ellade Bandini (Modalità Trio) e la cantante Emilia Zamuner (Duet); il quartetto del sassofonista Daniele Scannapieco; il sestetto guidato dal trombonista e arrangiatore Roberto Rossi e dal sassofonista Piero Odorici, con ospite speciale il trombettista francese Stéphane Belmondo.
Prossimo e ultimo appuntamento per il 2021 del festival sarà l'Umbria Jazz Winter #29, in programma a Orvieto dal 29 dicembre al 2 gennaio 2022.