Il rocker alla presentazione dell'ultimo disco: "C'è un continuo seminare divisione, io faccio musica e porto gioia"
"I toni di Meloni e Salvini sono toni divisivi che creano solo odio per avere dei consensi". Vasco Rossi non le manda a dire nel corso della presentazione del nuovo album "Siamo qui". Non si sottrae alle domande sulla politica, sul recente attacco alla Cgil da parte di Forza Nuova: "C'è una destra molto estremista, per me è giusto che ci sia la destra ma non deve essere pericolosa come quella che sembra ci sia all'orizzonte. C'è un continuo seminare odio e divisione, io faccio musica e porto gioia, c'è gente che soffia sul fuoco e sapete chi sono".
Secondo Vasco, "le parole sono usate in modo vergognoso oggi. Quando sento urlare libertà, libertà penso che la libertà non è quella: libertà - ha sottolineato - ha senso quando è all'interno di un limite altrimenti non è libertà ma caos, noi negli anni 70 lo avevamo già capito, non mi aspettavo di tornare indietro come stiamo facendo ora, si tornano a mettere in discussione cose che per me erano chiare".
"Non puoi convincere un no vax" - "Il no vax - dice Vasco Rossi - pensa che ci sia un complotto perché tutto deve avere un motivo, non riesce ad accettare che sia un caso ma pensa ci sia dietro qualcosa. Provi a parlarci ma non puoi convincerlo, lui è convinto di quello e ha bisogno di crederlo perché la sua testa è così". "Io credo nella scienza - ribadisce - se ho mal di denti prendo un antidolorifico. Non vado a parlare con un santone, la mia posizione - ha ricordato - la conoscete, ho obbligato a mettersi la mascherina chi veniva davanti a casa mia a prendersi l'autografo, tutto qua, io non consiglio niente".