POLITICAMENTE SCORRETTO

Vincenzo Salemme: "Vi faccio ridere con il lato oscuro della piccola borghesia"

Va in scena dal 12 dicembre all'1 gennaio la nuova commedia dell'attore napoletano, che nel 2018 arriverà anche al cinema

11 Dic 2017 - 18:17
 © federico-riva

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Al Teatro Manzoni quella di Natale sarà "Una festa esagerata...!", come l'omonima commedia di Vincenzo Salemme in scena dal 12 dicembre al 1 gennaio dopo aver conquistato le piazze di tutta Italia nella passata stagione. "La mia non è la critica alla piccola borghesia, è la critica al non manifestarci per quello che pensiamo - dice Salemme -: noi siamo molto meno moderati di quello che vogliamo credere".

Nella pièce Salemme interpreta l'imprenditore edile Gennaro Parascandolo che, esortato dalla moglie (Teresa Del Vecchio) desiderosa di un'ascesa sociale, organizza sulla propria terrazza una festa per il diciottesimo compleanno della figlia (Mirea Flavia Stellato), ma vede i piani minacciati dall'improvvisa morte dell'inquilino del piano di sotto e, con una scenografia mobile che alterna i due ambienti, dovra' confrontarsi con la figlia del deceduto (Antonella Cioli). Tra molteplici omaggi a De Filippo, dalla canzone di Peppino in apertura a una chiara citazione di Eduardo sul finale con il dirimpettaio Signor Cupiello, il testo mescola risate e oscurità.

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"E' l'amarezza dei rapporti umani - spiega Salemme - Non riusciamo a rispettare il dolore, dobbiamo assopirlo e cancellarlo, forse per nascondere la fragilità della felicità. Il teatro non è solo evasione - aggiunge l'attore, regista e drammaturgo - Lo spettatore magari dice di voler evadere, in realtà vuole superare le sue paure".

In un'epoca dominata dal politicamente corretto, non bisogna avere paura dei propri pensieri. "Non è dannoso pensare cose populiste o politicamente scorrette - sottolinea -, è sbagliato farle e non governarle: ad esempio, è giusto che i personaggi siano dispiaciuti che l'inquilino sia morto nel giorno della festa, non lo è cercare di farla ugualmente. Dovremmo venire di più allo scoperto e a teatro voglio far sentire gli spettatori liberi".

Il testo è stato adattato anche in un film, in uscita a marzo 2018: "Lo abbiamo già girato a Napoli e penso sia venuto bene: non fa pensare alla commedia teatrale".

PER INFORMAZIONI
Teatro Manzoni
Via Manzoni 42 - 20121 Milano
Tel. 02.763.69.01
Fax 02.760.054.71
www.teatromanzoni.it

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