Wiz Khalifa, arresto brutale a Los Angeles: il rapper denuncia con un video sul web
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Il musicista è stato spinto a terra e ammanettato all'aeroporto californiano per essersi rifiutato di scendere dal suo hoverboard
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Il rapper Wiz Khalifa è stato gettato a terra, ammanettato e arrestato all'aeroporto di Los Angeles, sabato pomeriggio, per essersi rifiutato di scendere dal suo hoverboard, uno skateboard fluttuante senza ruote. Il musicista 27enne ha raccontato la vicenda sui social, postando alcuni video che mostrano l'accaduto, in cui si vedono gli agenti che gli urlano di "non opporre resistenza", mentre lui replica con calma: "Non sto resistendo signore".
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"Sono stato sbattuto e ammanettato un po'. E' stato divertente", ha scritto su Twitter, Wiz Khalifa commentando la vicenda e come è nata. "Tutto perché non ho voluto mollare una tecnologia che tra sei mesi useranno tutti". In una serie di cinguettii successivi, il rapper ha poi mandato a quel paese gli agenti che lo hanno fermato e li ha derisi: "Amano dire 'non opponga resistenza'".
Wiz Khalifa si trovava all'aeroporto internazionale di Los Angeles perché di rientro dall'Europa, dove ha trascorso alcune settimane tra Francia e Finlandia per alcuni concerti.
Il rapper è protagonista dell'estate in musica, grazie al singolo See You Again, cantato con Charlie Puth e tratto dalla colonna sonora di Fast and Furious 7. il brano è in vetta alle classifiche di tutto il mondo e ha conquistato diversi dischi di platino, tre dei quali solo in Italia.
I VIDEO POSTATI DAL RAPPER SUI SOCIAL
All because I didn't want to ditch the technogy everyone will be using in the next 6 months. Do what you want kids. pic.twitter.com/7F0KIQgFrA
— Cameron (@wizkhalifa) 23 Agosto 2015