Il progetto di un nuovo capitolo era stato stroncato alla fine del 2022 con l'arrivo al vertice della DC Studios di James Gunn e Peter Safran
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Buone e sorprendenti notizie per i fan di Wonder Woman al cinema. Arriva da ComicBook.com un'intervista a Gal Gadot che ha rivelato inaspettate novità sul destino del terzo film dedicato alla super eroina dopo che a dicembre il terremoto in casa Dc Universe ha portato alla cancellazione del progetto con l'arrivo al comando di James Gunn e Peter Safran. L'attrice ha raccontato: "Adoro interpretare Wonder Woman", spiegando: "La porto sempre nel mio cuore. E da quel che ho sentito fa James e Peter, svilupperemo Wonder Woman 3 insieme".
Al momento non si hanno ulteriori notizie sul progetto né se il nuovo film vedrà tornare alla regia Patty Jenkins, nè se sarà ambientata nel mondo contemporaneo, idea da lei stessa suggerita dopo che le precedenti pellicole si erano svolte in altre epoche. Da dicembre a oggi tutti avevano perso la speranza di tornare a vedere la Principessa delle Amazzoni al cinema, dopo qualche apparizione fugace in "Shazam! Furia degli Dei" e "The Flash" (che comunque erano stati girati in precedenza). A febbraio James Gunn e Peter Safran hanno presentato i prossimi progetti dei DC Studios, parlando dei nuovi film dedicati a Batman e Superman, senza appunto far parola di una nuova avventura cinematografica di Wonder Woman.
Il progetto per un terzo e conclusivo capitolo diretto ancora una volta da Patty Jenkins era stato stroncato l'anno scorso dai nuovi vertici di DC Extended Universe. Solo pochi giorni prima di questo terremoto, Gal Godot aveva lasciato intendere a un nuovo capitolo, scrivendo ai fan sui social la sua eccitazione: "Non vedo l'ora di condividere il prossimo capitolo con voi". "Wonder Woman 3" era stato annunciato all'indomani dell'uscita di Wonder Woman 1984, contemporaneamente sia al cinema sia su Hbo Max il giorno di Natale 2020. Tuttavia mentre il primo cinecomic era stato un successo di botteghino incassando oltre 822 milioni di dollari, il sequel non è andato oltre i 170 milioni a livello mondiale. Nonostante avesse lanciato un seme, lasciando presagire il coinvolgimento della Wonder Woman televisiva originale, Lynda Carter.