FORSE UN TENTATIVO DI RAPINA

XXXTentacion, il rapper statunitense ucciso in Florida a colpi di pistola

L'artista è deceduto durante il trasporto in ospedale. A sparare due uomini armati che poi sono fuggiti a bordo di un suv

19 Giu 2018 - 10:50
 © ansa

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XXXTentacion, uno degli artisti più popolari della scena rap statunitense, è stato ucciso in Florida a colpi di pistola. Il rapper, al secolo Jahseh Dwayne Onfroy, 20 anni, è stato raggiunto da alcuni proiettili mentre usciva da un concessionario di motociclette a nord di Fort Laudardale, forse vittima di una tentata rapina. A sparare, secondo una prima ricostruzione dello sceriffo, due uomini armati che poi sono fuggiti a bordo di un suv.

Rapper e trap star della nuova scena statunitense, XXXTentacion non era certo un personaggio che passava inosservato. E non per la sua musica quanto per i suoi modi bruschi, la sua irascibilità e i suoi continui guai con la giustizia. Figlio di madre dominicana e di padre giamaicano, Jahseh era finito in galera per la prima volta a 6 anni, per aver pugnalato un uomo che stava maltrattando sua madre. Da allora per lui una vera e propria escalation di violenza e disagio.

Nel 2013 è di nuovo in carcere per essere stato trovato con un'arma da fuoco. L'anno dopo viene accusato di violazione di domicilio e rapina e nel 2016 torna in galera, ottenendo però gli arresti domiciliari. E poi le accuse di violenza domestica nei confronti della fidanzata, che lo aveva denunciato per molestie e abusi e per essere stata picchiata mentre era incinta. XXX Tentacion torna in carcere nel 2017 e viene poi rilasciato.

Nel frattempo però anche tanta musica, rap mista ad hard-rock e metal. Prima su un profilo SoundCloud, dove aveva cominciato a caricare i suoi pezzi, poi due EP ("The fall" e "Ice house") e un mini-album ufficiale, "Heartbreak hotel". Uno dei suoi maggiori successi è la canzone "Look at Me", contenuta nel primo mixtape "Revenge", con la quale aveva cominciato a scalare le classifiche americane (conquistando anche un disco di platino). Nel maggio del 2017 era uscito "Looking for a star", prodotta da Diplo. Il primo album ufficiale nell'agosto dello stesso anno, si tratta di "17", poi la firma di un contratto discografico con Caroline, un sotto-marchio del gruppo Universal Music Group, mandata però in fumo pochi mesi dopo la firma a causa di dissidi tra il rapper i manager. Nel marzo 2018 l'ultimo disco "?", (anticipato dai singoli "Sad!" e "Changes"), pubblicato dall'etichetta Bad Vibes Forever. Qundi la tragica fine.

Di nemici XXXTentacion ne aveva probabilmente parecchi, e persino con i fan non aveva un rapporto idilliaco, tanto che i suoi concerti si trasformavano spesso in risse e lui stesso finiva per avere impeti di violenza nei confronti del pubblico. Un'infanzia difficile e un'adolescenza problematica ne avevano fatto un giovane "a rischio", che nella musica aveva riversato tutto il suo disagio e la sua rabbia. E forse anche per questo alcuni suoi pezzi hanno fatto così breccia in molti giovani e non solo: "Non ti ho mai detto quanto hai saputo ispirarmi, grazie per la tua esistenza", ha scritto lo stesso Kanye West. Quando la musica arriva da un'anima tormentata, spesso tocca molti cuori.

Stando alle prime ricostruzioni il cantante, che si trovava a bordo della sua auto, una BMW i8 nera, sarebbe stato avvicinato da un SUV di colore scuro mentre usciva da una rivendita di motociclette, il Riva Motorsports. Dal fuoristrada sarebbero partiti diversi colpi d'arma da fuoco. Dall'auto del rapper sarebbe sparita una borsa firmata, il che farebbe pensare alla rapina come movente dell'omicidio. Nel frattempo le autorità hanno offerto una ricompensa pari a 3000 dollari a chiunque offra informazioni sul probabile assassino di XXXTentacion.

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