Contro la Croazia per la qualificazione
L'Under 21 di Claudio Gentile si gioca questa sera a Bochum l'accesso alle semifinali dell'Europeo di categoria. Contro la Croazia gli azzurrini dovranno vincere se vorranno essere sicuri della qualificazione che potrebbe arrivare anche con un pareggio solo se a Orbhausen la Serbia-Montenegro non batterà la Bielorussia. Il ct azzurro non potrà contare sul bomber Gilardino, squalificato: al suo posto verrà schierato Caracciolo.
E' l'ora della verità per la formazione azzurra, che si gioca anche la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Atene 2004. Solo le prime tre classificate di questa rassegna continentale, infatti, accederanno alla rassegna a cinque cerchi, l'obiettivo stagionale più importante dell'Under 21.
Il ct Claudio Gentile è molto chiaro: "Non faccio calcoli e non penso a tattiche particolari, non vogliamo farne. Ho molta esperienza e mi è già capitato, quando si sono fatti conteggi di questo tipo, di andare incontro a sorprese negative. Quindi, scenderemo in campo con un solo obiettivo, vincere, senza informarci sul risultato di Bielorussia-Serbia. Per riuscirci non abbiamo altra strada che aggredire la Croazia e non fare arrivare rifornimenti ai suoi attaccanti, possibilmente sbloccando il risultato già nei primi minuti".
Per quanto riguarda la formazione, ci sono un po' di cambiamenti rispetto alla vittoriosa gara contro la Serbia. In difesa, sempre rigorosamente a quattro, ci saranno Bonera, Barzagli, Bovo e Moretti. A centrocampo Pinzi per Mesto e Donadel per Palombo. In attacco spazio a Caracciolo al posto dello squalificato Gilardino.