Alessandra Brena sogna la F1
"Mi piace la velocità. Non ho paura". Su questo non ci sono dubbi, visto che Alessandra Brena, classe 1996, nata a San Paolo d'Argon (Bergamo), è salita per la prima volta su un go-kart alla tenera età di cinque anni. Ora ne ha otto, e a fine agosto correrà per il titolo italiano nella categoria 50 baby sul circuito di Sarno, in Campania, sfrecciando a 120 all'ora e cercando di fare meglio di una nutrita pattuglia di avversari maschi.
I suoi genitori l'avevano portata per la prima volta su un circuito a 5 anni, viste le sue insistenti richieste di provare un go-kart. Dopo qualche giro con l'acceleratore bloccato, per errore questo le fu smollato del tutto, tanto che dopo un paio di curve andò a sbattere contro le protezioni. Ma l'incidente non la spaventò, anzi. La spinse ad insistere ulteriormente per essere portata sempre più spesso sulle piste. Ora Alessandra corre per la scuderia Lecco Karting: domenica correrà per il titolo lombardo nella categoria 50 baby, a fine agosto per quello italiano. Intanto, frequenta come tutte le sue coetanee la terza elementare e mercoledì è stata a Monza, per i test della F1; inutile dire che il suo sogno è salire, un giorno, su una di quelle monoposto.
Alessandra ha già un sito internet (www.alessandrabrena.com) e un autografo con dedica di Coulthard, che il pilota scozzese le ha fatto proprio a Monza. Ma il suo sogno era un altro, avere quello di Schumi: solo che a Monza il tedesco della Ferrari non c'era. "E quel sogno di incontrarlo - dice al "Corriere della Sera" - sta ancora vagando per la mia testa". A Monza ha incontrato Felipe Massa, della Sauber e il collaudatore della Bar Anthony Davidson; "a che età si può iniziare a guidare in F1?", ha chiesto loro. "Diciassette anni", le hanno risposto. Ad Alessandra ne mancano solo otto.