Serie B: il Messina promosso in A

La 45.a giornata del campionato cadetto ha decretato la promozione del Messina in serie A dopo 39 anni. La squadra di Mutti ha sconfitto per 3-0 il Como. Tutto da decidere invece tra Atalanta e Fiorentina chi sarà la quinta salire nella massima serie e chi invece dovrà spareggiare con il Perugia: gli orobici hanno battuto il Treviso 3-0, mentre i viola hanno piegato il Torino 1-0. In coda il Pescara sconfitto 4-3 a Verona, retrocede in serie C1.

Il Messina può dunque festeggiare. Dopo quasi quarant'anni la squadra sicula ritorna nella massima serie, un risultato che a inizio stagione, con la squadra in crisi, nessuno avrebbe ipotizzato. Invece con l'arrivo di Bortolo Mutti la squadra ha iniziato a volare conquistando un risultato storico. La certezza matematica è arrivata nella gara con il Como: un 3-0 secco firmato da due dei principali protagonisti di questa magnifica cavalcata, Di Napoli (doppietta) e Parisi.

Con lo stesso risultato l'Atalanta ha liquidato il Treviso ma per gli orobici è ancora tutto da decidere. La vittoria della Fiorentina sul Torino (grazie ad un rigore di Graffiedi) rimanda all'ultima giornata il verdetto su chi accederà direttamente alla massima serie come quinta classificata e chi dovrà invece giocarsi lo spareggio con il Perugia. Saluta ogni sogno di gloria il Piacenza che, ridotto in dieci per l'espulsione di Fattori, è stato sconfitto a Bari per 2-1.

In coda saluta il campionato cadetto il Pescara. Gli abruzzesi hanno lottato fino all'ultimo sul campo del Verona uscendo sconfitt 4-3 da un'autentica battaglia incerta fino all'ultimo. In teoria all'ultima giornata i biancoazzurri potrebbero raggiungere quota 48 come il Venezia, ma gli scontri diretti condannano gli uomini di Di Mascio. Il Venezia crolla a Terni: 5-2 il risultato finale per la squadra di Bolchi, ma i lagunari possono ancora sperare nella salvezza. Gli ultimi 90' vedranno tre squadre, Verona, Bari e Venezia giocarsi un posto in paradiso mentre le altre due dovranno passare per il purgatorio dello spareggio.

Nelle gare che non vedevano coinvolti particolari interessi di classifica, il Cagliari ha espugnato il Partenio di Avellino per 3-2, tra Livorno e Palermo è finita 1-1 con botta e risposta di Toni e Lucarelli nel giro di un minuto, mentre un'altra goleada ha caratterizzato la sfida tra Albinoleffe ed Ascoli: 3-3. Pareggio anche a Marassi tra Genoa e Napoli (2-2), con quattro gol realizzati tutti nella ripresa. Completano il quadro gli 0-0 di Salernitana-Vicenza e Triestina-Catania.