Una "trama" per arrivare a Gilardino
In casa giallorossa tiene ancora banco il caso Emerson. Di fronte al suo rifiuto di passare al Real, squadra a cui la Roma vorrebbe cederlo, la società capitolina si trova costretta ad aprire le trattative con la Juve, con cui Emerson si è già accordato privatamente. Il divario tra l'offerta bianconera e quella del Real è notevole, ma i giallorossi così facendo sperano che la Juve in cambio rinunci a Gilardino, da tempo obiettivo della Roma.
Emerson sorprende ancora e, almeno per il momento, sembra intenzionato a non presentarsi a Roma. Almeno a breve sembra che il brasiliano non abbia deciso di tornare nella capitale (come invece sembrava dovesse fare in questi giorni), facendo saltare (o slittare ulteriormente), l'incontro con i dirigenti giallorossi. Nelle ultime ore sembrano queste le indicazioni che vengono dall'entourage del giocatore. Anche se ormai Emerson, che sta insegnando a non dare mai nulla per scontato, potrebbe sempre cambiare idea e presentarsi prima o poi davanti ai dirigenti della Roma con cui, volente o nolente, ha ancora un contratto fino al 2005 e a cui prima o poi dovrà dare conto del suo comportamento. Veloz, il procuratore del brasiliano, è sempre più deciso a mandare il suo assistito alla Juventus, invitando la Roma a mettersi d'accordo con il club bianconero. A quanto sostiene il manager del giocatore le distanze tra Juventus e Roma non sarebbero così grandi.
In realtà il divario economico tra le offerte di Juve e Real è piuttosto elevato. La Roma però, ha deciso di aprire le trattaive con la Juve, perchè ormai si sente pressata e non vuole rischiare di perdere il giocatore alla fine della prossima stagione, a parametro zero. Ma, soprattutto, ai giallorossi serve denaro immediato da investire nella campagna acquisti, e inoltre facilitando il passaggio in bianconero di Emerson la Roma spera che la Juve rinunci poi a Gilardino, liberando la strada per l'approdo in giallorosso dell'attaccante del Parma.