Il pilota: "Non ricordo niente"
Ralf Schumacher potrebbe non partecipare al Gp di Francia, in programma il 4 luglio a Magny Cours. Il pilota della Williams, protagonista di uno spaventoso incidente al Gp degli Usa, non ha subito fratture, ma è stato ricoverato in ospedale per precauzione. Il tedesco è stato dimesso lunedì alle 10 locali (le 17 in Italia). "Non ricordo nulla di quanto accaduto" ha detto. "Toccherà a lui decidere" - ha spiegato Theissen, responsabile della Bmw.
"Date le circostanze - ha affermato il pilota della Williams - mi sento abbastanza bene. Per quanta riguarda la prossima gara in Francia, penso sia troppo presto per decidere. Adesso non sono in grado di correre. Starò a riposo per i prossimi giorni e poi vedremo".
Anche se il minore dei fratelli Schumacher se l'è cavata con conseguenze meno gravi di quanto temuto inizialmente, la stampa tedesca dà ampio spazio all'incidente, più che all'ennesimo successo di Schumi. "Paura per Ralf - Terribile incidente a 324 km orari", titola a caratteri cubitali in apertura di prima la Bild, che mostra una foto in primo piano di Ralf mentre viene soccorso nell'abitacolo della sua monoposto. La Bild si chiede anche "perchè i soccorsi sono arrivati così tardi?". "Incredibile: ci sono voluti sei minuti per vedere il primo medico accanto a Ralf", scrive il giornale, che riporta quando detto dall'ing. Theissen, responsabile della Bmw. "Vorrei davvero sapere il perchè non è stato fatto tutto piuùvelocemente", avrebbe dichiarato quest'ultimo.
Il tedesco è andato a sbattere a tutta velocità contro il muretto nel corso del decimo giro del Gp Usa. La curva dove Schumacher ha perso il controllo della vettura è la più rapida di tutto il tracciato di Indianapolis, con le monoposto che raggiungono velocità superiori ai 300 km/h. "E' tutto a posto, se non che ha dolori dappertutto - ha detto domenica sera Frank Williams - ha qualche dolore di stomaco, ma sta bene. Potrebbe fermarsi qualche giorno in ospedale per altri controlli". Ralf era stato vittima di un altro incidente spettacolare, anch'esso senza gravi conseguenze, lo scorso anno a Monza.