Sul futuro il ct azzurro non risponde
Giovanni Trapattoni è indubbio se considerare il pari di Svezia e Danimarca come sospetto, o proseguire sulla linea di lealtà sportiva inaugurata alla vigilia dell'eliminazione. "Se non vedo i gol, stento a credere a un pareggio combinato - ha proseguito -Certo, quel risultato qualche dubbio può farlo nascere. Però io resto convinto che in genere esiste l'etica sportiva. Noi abbiamo fatto il nostro dovere. Loro? Deve dirlo chi ha visto la partita...".
Trap ha infine concluso: "Stento a credere che possa essere una 'torta' . Però, tutto quello che gira attorno al calcio, con tanti interessi può condizionare. Il mio futuro? Per me il futuro è solo una nuova opportunità. Posso dire che nella mia carriera ho avuto fortuna con i club e sfortuna con la Nazionale". Quando gli hanno chiesto se si dimetterà il ct si è limitato a dire: "Il mio contratto scade a giugno".