Accuse reciproche, la Figc indaga
Le accuse rivolte da Luis Figo a Luciano Moggi ("mi deve spiegare cosa ci faceva nello stanzino dell'arbitro prima della partita") hanno scatenato l'ennesima guerra tra Juventus e Inter. I bianconeri hanno denunciato il portoghese alla Figc, che ha aperto un'inchiesta sull'accaduto: "Le affermazioni sono gravi e false", afferma il club torinese. Altrettanto dura la risposta nerazzurra: "La denuncia è una prova di arroganza".
Tutto era iniziato nell'immediato dopo-gara di domenica, quando Figo aveva lasciato San Siro sdegnato lanciando accuse generiche ("quello che sta succedendo qui è vergognoso, meglio andare tutti a casa, andiamo tutti in vacanza") e Moggi, in tutta risposta, lo aveva apostrofato come un giocatore "che firma contratti in collezione", con riferimento al doppio accordo siglato nel '95 dal portoghese con Juve e Parma, che costrinse poi entrambe le società a rinunciarvi.
Il giorno dopo, Figo ha precisato a cosa si riferivano le sue accuse: "Moggi spieghi cosa ci faceva nello stanzino dell'arbitro prima della partita. Io non lo so, mi stavo preparando alla gara - ha attaccato il portoghese - Quando una squadra di batte con merito, non puoi fare altro che applaudirla e congratularti. Se invece vince perchè è aiutata da fattori esterni, è normale arrabbiarsi. Ed è quello che sta succedendo nelle ultime due settimane".
Secca e risentita la risposta del dg bianconero, che chiede provvedimenti disciplinari per l'interista: "Non è assolutamente vero che fossi lì - ha replicato Moggi - E' un fatto totalmente inventato e noi andremo avanti su questa questione. Dimostreremo che è una bugia, e a questo punto Figo merita di essere squalificato". Nel pomeriggio di martedì, infatti, la Juve ha annunciato con un comunicato di avere denunciato il portoghese alla Figc: "La Juventus Football Club - recita una nota del club bianconero - comunica di aver denunciato alla Federazione Italiana Giuoco Calcio il calciatore Luis Figo, per le dichiarazioni rilasciate lunedì 13 febbraio, e riportate dai principali organi di stampa. Le affermazioni del tesserato Figo sono gravi, assolutamente infondate e false. Tanto più gravi poichè rilasciate in un contesto internazionale".
L'Ufficio Indagini della Federcalcio ha aperto un'inchiesta, ma intanto è arrivata la risposta, altrettanto dura, del club nerazzurro: "L'Inter considera una prova d'arroganza sicuramente fuori luogo l'iniziativa annunciata da Juventus Football Club nei confronti di Luis Figo - si legge in una nota - l'FC Internazionale ricorda che sono state fatte ingiustificate illazioni sulla professionalita' di Luis Figo attribuite dagli organi di stampa a Luciano Moggi. Il club nerazzurro si farà carico di difendere l'onorabilità del proprio calciatore in tutte le sedi competenti e, ove occorra, a chiedere la punizione di chi ne abbia messo in discussione l'onestà, attentando alla sua libertà d'opinione e d'espressione".